Concetto in definizione ABC
Varie / / July 04, 2021
Di Florencia Ucha, a ottobre 2010
Il termine veto ha una radice latina e si riferisce direttamente un divieto, una negazione di qualcosa.
Divieto di qualcosa, di solito di a legge che è stato approvato dal Parlamento
È generalmente impiegato da un partito, un'organizzazione o un'autorità, che ha il giusto fermare, vietare unilateralmente una certa regola, vale a dire, con il veto puoi fermare qualsiasi modifica apportata a una norma, anche se ciò che non si può fare attraverso il veto è adottare qualche cambiamento.
In alcune organizzazioni internazionali, i paesi considerati poteri hanno il diritto di veto per opporsi a una legge o decisione anche se è stata approvata dalla maggioranza.
D'altra parte, è ampiamente utilizzato per volere della gestione del governo, soprattutto nei sistemi democratici dove ci sono divisione dei poteri e il congresso ha il compito di discutere e promulgare la normativa vigente.
Potere esclusivo del Potere Esecutivo
In molti paesi, il presidente della nazione ha anche il potere di veto su qualsiasi regolamento o legge
una volta approvato e promulgato dal Potere legislativo.Bisogna dire che il veto è una facoltà che è circoscritta solo al Potere esecutivo.
Esempi della sua applicazione
Ad esempio, in Stati Uniti d'America, il presidente ha il potere di porre il veto legislazione che è già passato per il Congresso, anche se tale diritto non risulta essere assoluto, perché una maggioranza qualificata di due terzi di entrambe le Camere può ancora approvare una legge anche con un veto presidenziale che grava su di essa, ma se, al contrario, la legge ha solo una maggioranza semplice, il veto del presidente sarà decisivo.
Un altro paese in cui anche il presidente ha questo potere è il Argentina, uno degli esempi più emblematici al riguardo che il Paese ha recentemente vissuto è stato il veto presidenziale alla cosiddetta legge del 82% mobile che prevedeva l'aumento delle pensioni e che fu approvato da entrambe le Camere del Congresso Nazionale e che catturò l'attenzione dell'opinione pubblica perché con il veto del presidente Cristina Fernández de Kirchner Una norma che avvantaggiava buona parte dei pensionati è rimasta senza effetto, perché se non fosse stata posta il veto, il pensionati e pensionati andrebbero a riscuotere una pensione minima che non dovrebbe essere inferiore all'82% rispetto a di salario minimo carica vitale e mobile per i lavoratori attivi.
Un'applicazione ancora più stretta in questo Paese di un veto che ha provocato anche una rivoluzione nell'opinione pubblica è stato il veto del presidente Mauricio Macri del cosiddetto anti-legge. licenziamenti, che il Congresso ha votato e che ha comportato l'impossibilità per le aziende di licenziare i dipendenti per 180 giorni e ha consentito anche al lavoratore licenziato di chiedere il doppio compensazione.
Condizioni e portata del veto presidenziale
Bisogna chiarire che in questi casi, i presidenti di un paese hanno questo potere di annullare una legge o un progetto che è stato debitamente approvato dal parlamento o un organo statale, ma implica sempre la negazione di una modifica o di qualcosa di nuovo, non implica mai la possibilità di promuovere alcuni di questi problemi.
Con il veto presidenziale si impedisce assolutamente l'attuazione della legge o del regolamento votati.
Intanto il veto può essere totale, di tutta la legge o parziale, cioè di alcune parti vietate.
Normalmente la legge impone al presidente un periodo di tempo per eseguire o meno il veto di una legge, che ad esempio nel caso dell'Argentina è di 10 giorni lavorativi.
La sua dichiarazione avviene di norma mediante decreto o dichiarazione, corrispondentemente avallata dal ministero.
In caso di consigliare Sicurezza dall'ONU, chi sono i membri permanenti, Russia, Cina, Stati Uniti, Regno Unito e Francia, hanno diritto di veto, che risulta essere assoluto, perché sebbene il resto dei membri abbia votato a favore di una legge se uno dei membri permanenti lo fa contro di essa, sarà risolutamente respinto.
Ma il concetto può essere utilizzato in innumerevoli contesti in cui si vuole dare conto di un'opposizione, di un rifiuto o del disaccordo che esiste su qualcosa o qualcuno.
Ad esempio, nelle relazioni personali: "mio padre è stato schietto, ha bandito il mio nuovo ragazzo perché lo considerava molto maleducato".
In un contesto commerciale: "il mio socio ha posto il veto alla possibilità che un nuovo azionista entrasse in società".
Problemi in Veto