Concetto in definizione ABC
Varie / / July 04, 2021
Di Florencia Ucha, a ottobre 2009
Superiorità in qualsiasi ordine
In termini generali, la parola supremazia è usata nella nostra lingua per designare la superiorità o supremazia di qualsiasi ordine, ad esempio quello esercitato da un'entità su un altro lo stesso tipo.
Egemonia territoriale, un classico primato
Il termine può essere applicato in varie situazioni e contesti, tuttavia, nella nostra lingua è più utilizzato per parlare o rendere conto della supremazia e della superiorità che uno Stato o un popolo esercita su un altro e che si basa fondamentalmente sul potere che ha l'uno e sulla debolezza che l'altro ha nei confronti di lui. In altre parole, l'egemonia in questo senso indica il dominio che un territorio o paese ha su un altro. Un esempio fondamentale di questa relazione è che a nazione dispone di una sua colonia.
Il dominio di aree come la politica, l'economia e l'egemonia dell'influenza militare
Un altro tipo comune di egemonia è quella che si verifica tra le Nazioni, una Nazione o un blocco di Nazioni può avere questo come conseguenza di avere un potenzialità importanti in diversi ambiti, come quello politico, militare, economico, culturale o in uno solo di questi ma basta per distinguersi in quel contesto per sugli altri.
In questo stesso senso, quando si parla di egemonia mondiale, si intende il dominio del mondo che un certo paese detiene sugli altri, che è dovuto a questa situazione. Si sottomettono alle loro decisioni, perché in questo modo, quando necessario, potranno ottenere favori economici o aiuti militari nel caso dovessero confrontarsi militarmente con un altro nazione.
Gli Stati Uniti oggi e in un passato un po' più lontano, il Regno Unito, hanno saputo sbarazzarsi del soprannome di nazioni egemoniche per l'incredibile sviluppo che raggiunto sotto vari aspetti, ma fondamentalmente vale la pena notare che è la questione economica che rende maggiormente alcune nazioni più dominanti e altre più debole.
Una superiorità con cattiva stampa
Dobbiamo sottolineare riguardo all'approccio a questo concetto che tende ad avere una connotazione negativa per molti perché many è immediatamente legato all'oppressione e all'esercizio autoritario del potere che può e può essere esercitato da quella nazione che ha l'autorità di farlo su quell'altro che è considerato più debole e al quale poi non c'è altro che accettarlo.
Anche coloro che si oppongono categoricamente a questo tipo di stato di cose che si verifica naturalmente nel politica internazionale fin dall'antichità, promuovere e associare l'egemonia a qualcosa di diabolico e malvagio.
Uno degli esempi attuali di ciò che esponiamo è dato dai discorsi del presidente venezuelano Nicolás Maduro, che in sintonia con il suo defunto omologo Hugo Chávez, sottolineano e denunciano costantemente l'egemonia che gli Stati Uniti esercitano nel mondo e la cui missione è quella di intimidire le nazioni che non si schierano con loro e che "fingono" di essere gratuito.
Potremmo dire che in questo discorso c'è una certa parte e un'altra che non lo è affatto... molte nazioni, soprattutto quelle che hanno Risorse economiche Troppa pressione le nazioni più deboli in qualche modo che si adattano loro, mentre d'altra parte, paesi come il Venezuela usano quella presa di posizione contro l'egemonia per scatenare amministrazioni politiche basate sul paternalismo e sulla mancanza di Libertà.
Egemonia culturale Cultural
D'altra parte, e da una prospettiva esclusivamente sociale, possiamo trovare anche egemonia o superiorità culturale che un gruppo detiene sugli altri e come tale la rafforza nel modo in cui può fallo. Sviluppato dal filosofo marxista Antonio Gramsci, che ne ha creato l'idea, l'egemonia culturale è che il dominio e il mantenimento del potere esercitato da una persona o da un gruppo in chiave di persuasione, imponendo i propri valori, ideologie e credenze, configureranno e sosterranno il sistema maggioritario, ottenendo così omogeneità in termini di azione e pensiero, oltre a quanto culturalmente prodotto e pubblicato.
Cioè, secondo la teoria di Gramsci, la classe dirigente non solo sarà in grado di costringere a classe sociale subordinato o meno che soddisfare i propri interessi principali, rinunciando al proprio identità e cultura di gruppo, ma riuscirà anche ad esercitare un controllo totale nelle forme di relazione e di produzione del secondo e del resto della società. Nel frattempo, Gramsci avverte anche che questo processo non è facile da notare, perché avviene in modo molto sottile.
Oggi l'egemonia si ottiene fondamentalmente attraverso l'azione di agenti culturali, tra i quali spiccano i mass media. Il cinema ne è un ottimo esempio, là, alcune società tendono a stabilire determinati modelli di pensiero e condotta in modo che in seguito altre società li adottino come propri.
Temi in egemonia