Concetto in definizione ABC
Varie / / July 04, 2021
Di Florencia Ucha, nel sett. 2010
L'edonismo è quella corrente filosofica che propone il raggiungimento del piacere come obiettivo supremo da raggiungere identificandolo con il bene.
Corrente filosofica che promuove il piacere come suo obiettivo massimo associandolo direttamente al bene
Vale a dire, per gli edonisti, come coloro che detengono questo filosofia di vita, il piacere risulta essere il fine supremo della vita e quindi indirizzeranno tutta la loro esistenza alla ricerca del piacere e alla soppressione di una questione che certamente si oppone al piacere: il dolore.
Secondo l'edonismo, tutto ciò che l'uomo fa risulta essere un mezzo per ottenere qualcos'altro, solo per il piacere che l'uomo cercherà per se stesso.
Massima della vita edonistica: divertiti e divertiti
Svolgere una vita edonistica comporta, tra l'altro, questioni e precetti: prendersi del tempo per divertirsi, concedersi quando se ne ha bisogno, cercare di non razionalizzare così tanto emozioni quando sono piacevoli, piuttosto goditeli e basta, e stimolate la curiosità.
Nel frattempo, il ambiguità che di per sé presenta il concetto di piacere genera che in molte occasioni pensatori e pensieri che parlano in qualche modo sul primato del piacere si pongono sotto il manto dell'edonismo, anche se a volte non coincidono con questa corrente etica.
Tipi di edonismo, evidenzia l'epicureismo
Ci sono due categorie di edonismo, Edonismo etico ed edonismo psicologico.
Il Scuola Cirenaica fondata da Aristipo de Cirene, tra il IV e il III secolo d.C. c. è una delle scuole classiche dell'edonismo. Secondo Cirene Il piacere è il bene superiore a cui ogni essere umano dovrebbe aspirare e per questo è stato un notevole promotore di gratificazioni corporee a scapito di quelle mentali e spirituali.
Un'altra scuola classica che sostiene l'edonismo è la epicureismoTuttavia, associa il piacere alla tranquillità e sostiene che l'acquisizione immediata del piacere riduce il desiderio.
L'epicureismo è senza dubbio considerato il rappresentante più emblematico di questa corrente filosofica. Nel frattempo, è il filosofo greco Epicuro che viene riconosciuto come padre e fondatore. Questo pensatore greco visse tra il IV e il III secolo a.C.
La sua massima ruotava intorno al pensiero che il piacere di sensi e l'eliminazione del dolore, che si ottiene con la ragione e la prudenza, sono gli obiettivi fondamentali dell'esistenza. Le azioni e naturalmente anche le omissioni devono essere dirette a questo se l'essere umano intende raggiungere la felicità.
Epicuro raccomandava ai suoi seguaci di soddisfare prima quei desideri che sono necessari per poter vivere e poi quelli che Sono anche naturali ma non indispensabili, come nel caso di manifestazioni artistiche, espressioni sessuali, interazioni sociali, tra social altro
Ora, Epicuro ha detto che questo non dovrebbe dominare in alcun modo la persona.
Per contro, sosteneva che i desideri legati al potere politico e alla fama sono effimeri e quindi non vanno considerati prima di quelli citati.
Raccomandava anche di non temere la morte perché non produce sensazione in quelle da essa raggiunte e affrontate altre questioni che hanno sempre preoccupato l'uomo, come il cibo e il tempo che dice che il primo e il migliore sono i più gustosi e il momento migliore sarà quello che produce il più grande piacere.
Epicuro fondò una scuola molto famosa nella capitale greca di Atene, chiamata The Garden, lì incontrò discepoli e l'idea di trovarsi in un giardino non era capriccioso ma era legato a un'altra massima diffusa da Epicuro sull'amare soprattutto la natura cose.
La principale differenza tra le due correnti edonistiche citate è che la prima di Cirene aveva una proposta più egoistica perché cercava la priorità degli interessi personali.
Link all'utilitarismo
Una versione più moderna dell'edonismo apparve nel XVIII secolo, in Inghilterra, guidata da vari filosofi britannici come Jeremy Bentham e John Stuart Mill, tra gli altri, che proponeva anche il piacere come fine ultimo, anche se la sua ricerca doveva essere sempre orientata al beneficio della società, perché il massimo piacere implica il non dimenticare mai il altro.
Una buona parte delle religioni condanna l'edonismo per averlo considerato preminente immorale e per rimuovere l'attenzione dai suoi dogmi principali.
Il cristianesimo, ad esempio, la condanna perché si oppone al suo dogma principale: soprattutto e soprattutto amare Dio e il prossimo.