Concetto in definizione ABC
Varie / / July 04, 2021
Di Cecilia Bembibre, in Mar. 2013
Il concetto di anarchismo è usato per designare una corrente di pensiero secondo cui l'unica forma di esistenza per una comunità è quella di non avere alcun tipo di governo o Stato che lo dirige. La parola anarchismo deriva dal greco, lingua secondo la quale il prefisso "a" (in questo caso an) significa assenza, mancanza o negazione e il termine arco significa governo o potere. Quindi, secondo questa spiegazione, l'anarchia sarebbe l'assoluta assenza di governo o di un potere definito, che rappresenta in una certa società tendenza al caos e al disordine, anche se alcune correnti anarchiche recuperano il potere degli spazi comuni come le assemblee e non rifiutano il tutti i partecipazione popolari se non disprezzano principalmente lo stato.
Storicamente, l'anarchismo è una delle più importanti forme o posizioni ideologiche di sinistra della modernità. Tuttavia, molti specialisti sostengono che forme primitive di anarchismo sono esistite nel corso della storia, vedendosi rappresentate principalmente da movimenti di protesta disordinati e disorganizzati che non avevano uno scopo preciso ma piuttosto una denuncia contro il sistema imposto in quel momento determinato. Così, proteste, ribellioni e rivolte di diversi periodi storici servono come serve
espressione prima di quello che conosciamo come puro anarchismo.È senza dubbio durante i secoli XVIII e XIX che questa posizione politica finisce di plasmare e conformarsi, soprattutto alla luce di tutti i cambiamenti che la modernità ha apportato alla vita dell'essere umano e che ha avuto a che fare direttamente con il peggioramento della sua qualità della vita dalle nuove regole sociali e lavorative che consentivano, a loro volta, l'arricchimento di pochi. L'anarchismo ottocentesco tendeva a identificare lo Stato con quei potenti settori della società, comprendendo che coloro che ne facevano parte di lui erano sempre gli stessi che sfruttavano i lavoratori delle fabbriche e delle campagne poiché a quel tempo le democrazie erano ancora ristrette.
A differenza di altre espressioni di sinistra come comunismo e il socialismo, l'anarchismo è l'unico che propone riforme dall'esterno dello Stato, il che significa che non partecipa a elezioni perché ritiene che giustifichino o favoriscano sempre i settori più potenti, trincerati in il potere. È una delle forme più radicali della sinistra poiché, oltre a rifiutare lo Stato, tende a muoversi con rivolte e atti di violenza il cui obiettivo è danneggiare la proprietà privata, considerata uno dei mali principali della nostra società.
Argomenti in anarchismo