Concetto in definizione ABC
Varie / / July 04, 2021
Di Florencia Ucha, nel dicembre 2010
Il papirologia è un disciplina ausiliario del Storia che si occupa esclusivamente del studio dei papiri.
Disciplina che studia i papiri, il mezzo di scrittura originato e utilizzato dagli antichi egizi
Nel frattempo, il papiro è il nome con cui il supporto per scrittura che è ricavato appunto da un'omonima pianta acquatica e che è molto comune nel fiume Nilo, in Egitto e in altri posti del in bacino mediterraneo.
Contesto della carta, caratteristiche della pianta e storia
Il papiro proviene da una pianta di carice che può essere alta tra 2 e 3 metri, con a fusto nella canna sormontato da un pennacchio di fiori e foglie lunghe che sa crescere vicino a fiumi e laghi.
Per la sua crescita e sopravvivenza ha bisogno di un'enorme quantità di acqua e del resto, mantenere la sua crescita sarebbe costoso.
Ad esempio, il papiro è chiamato anche questa pianta popolare e il foglio che se ne ricava e che è stato usato anticamente per scriverci o disegnarci sopra.
Gli antichi egizi furono pionieri nel suo uso.
Il papiro era il supporto per eccellenza per i manoscritti nell'antichità e sarebbe stato l'antecedente della carta moderna.
Cinquemila anni di storia sono dietro al papiro, essendo, come dicevamo, gli antichi egizi i suoi grandi utilizzatori. Quando si trattava di trasmettere attraverso segni e disegni, tale era il suo modo di esprimersi, sia il suo tradizioni come la tua storia
Solidità e consistenza che hanno permesso ai documenti realizzati su papiro di sopravvivere fino ad oggi
Tra i grandi vantaggi dei papiri, spiccano la sua solidità e consistenza, che permettono che il passare del tempo non deteriori questo materiale, e così oggi è possibile ritrovare alcuni di questi documenti, che ovviamente hanno un valore incalcolabile, per la storia che hanno dietro a.
I colori dei papiri che sono stati recuperati e che hanno raggiunto questi tempi rimangono freschi e questo è l'esempio perfetto delle qualità che abbiamo menzionato.
Furono gli Egizi a scoprirlo e ad usarlo in modo pionieristico ma lo fecero anche altre civiltà occidentali fino a quando il ruolo non fu imposto.
Era ampiamente utilizzato su richiesta di documenti notarili e diplomatici
Una delle espressioni più popolari e conosciute del papiro è il Libro dei Morti che è conservato ed esposto al British Museum di Londra.
Quella egizia era una cultura avanzata sotto ogni aspetto e livello, nelle sue costruzioni, soprattutto le Piramidi che eressero e che oggi tanto ammiriamo nonostante la Evoluzione che esisteva da quando questa civiltà è stata installata, nello sviluppo della medicina, e ovviamente non potrebbe essere meno in cosa espressione Si richiama e prova fondamentale di ciò è proprio il papiro, pianta alla quale seppero dare un uso particolare e famoso.
Il commercio del papiro era un monopolio del potere ed è stato gestito da esso per anni
Anticamente la fabbricazione del papiro era monopolio del potere, cioè del re, e come abbiamo detto prima era davvero molto apprezzato per l'utilità che ha rappresentato soprattutto tra i popoli del bacino orientale del Mediterraneo. È stato esportato per molti anni e persino secoli, in Formato di rotoli.
Fino all'ora di Alessandro Magno (re di Macedonia) l'uso del papiro non era ricorrente, tanto meno universale, ma da questo momento in poi fu promosso in modo spettacolare e la sua perdita di importanza è andata di pari passo con il declino che la cultura egiziana avrebbe subito opportunamente.
Subito dopo è stato sostituito da la pergamena, materiale ricavato dalla carcassa di un animale. Nell'XI secolo, il papiro, era già un ricordo assolutamente, comunque la proliferazione di cui abbiamo parlato raggiunse all'epoca in cui oggi i manoscritti scritti su papiro si trovano nelle maggiori biblioteche di Europa.
Come elaborato?
Il processo di elaborazione Consisteva nel tenere in ammollo il fusto della pianta di papiro da una a due settimane, poi lo si tagliava in sfoglie finissime e si pressava con un rullo per de in questo modo si toglieva parte della linfa e di altre sostanze liquide, dopodiché i fogli venivano posti orizzontalmente e verticalmente e venivano nuovamente pressati in modo che In questo caso la linfa fungeva da collante e il tocco finale veniva dato con un pezzo di avorio per diversi giorni e poi era pronto per essere utilizzato come supporto per scrivere.
La scrittura è stata eseguita solo sulla faccia che aveva le strisce orizzontali disposte, sull'altro lato, il rovescio, era appena scritto. Intanto, essendo un prodotto così costoso, quello che si faceva tante volte quando quello che c'era scritto sopra non interessava, era cancellarlo per poterlo riutilizzare.
Così il Papirologia, si occupa della letteratura, corrispondenza, fascicoli legali e qualsiasi altro tipo di documento antico che sia scritto su un papiro. Ma non si limita solo a questo ma comprende anche il traduzione e interpretazione dei suddetti scritti e loro conservazione nei secoli dei secoli.
Il sistematizzazione Come disciplina formale risale alla fine del XIX secolo, quando in Egitto furono scoperti enormi quantità di papiri. I centri più importanti della disciplina sono nel in Università di Oxford, Heidelberg e Columbia.
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