Definizione di quattro nobili verità
Varie / / July 04, 2021
Di Javier Navarro, il sett. 2018
Il buddismo è una tendenza religiosa fondata sugli insegnamenti di Siddharta Gautama, il Buddha. Le quattro nobili verità sono i principi fondamentali di questa dottrina. Secondo i testi sacri, Buddha lasciò il palazzo dove viveva riparato per iniziare un pellegrinaggio.
Nel suo cammino osservò una persona che era malata, a vecchio uomo e una persona deceduta. Questa realtà lo ha fatto made pensare che il mondo ha una componente essenziale, la sofferenza. Decise che era necessario pensare a quale dovesse essere la causa che scatena la sofferenza nelle sue diverse versioni.
Le quattro nobili verità sono le conclusioni raggiunte dal Buddha durante la sua meditazione
La prima verità sostiene che la vita è permeata di sofferenza o dukkha. Ciò implica rendersi conto che è praticamente impossibile pensare all'esistenza di qualcuno o qualcosa senza associarlo a diverse forme di sofferenza.
L'origine del dukkha costituisce la seconda nobile verità. Quindi, le nostre passioni e attaccamento alla vita è il vigore che ci spinge alla sofferenza.
Se riusciamo ad allontanarci dai desideri mondani che ci portano alla sofferenza, avremo raggiunto la terza nobile verità
L'estinzione delle passioni e dei desideri implica a sua volta l'ottenimento del nirvana.
La quarta nobile verità consiste nel realizzare il sentiero che porta alla cessazione della sofferenza e alla conquista del nirvana. Questo percorso viene seguito quando il pensiero, il linguaggio e le azioni che intraprendiamo sono sulla strada giusta. Nel buddismo l'idea della retta via implica che evitiamo gli estremi opposti in tutte le dimensioni dell'esistenza.
La felicità nel buddismo
In una lingua colloquiale Potremmo dire che le quattro nobili verità sono la via della felicità. Nel Buddismo, essere felici non è legato alla soddisfazione dei desideri o all'ottenimento di oggetti materiali, poiché questo interpretazione della felicità è instabile e fugace.
Per i buddisti, la fonte dell'infelicità è nella nostra mente. Se siamo mentalmente degradati, sentiremo dolore. Allo stesso modo, se otteniamo una mente pulita e lontana dalla sofferenza, saremo orientati verso la realizzazione spirituale.
Sopra sintesi, il pace interiore o nirvana è ciò che ci aiuta a staccarci dai legami del piacere e del dolore. Lo stato di felicità non è qualcosa di magico, ma va allenato con una serie di atteggiamenti vitali: non prendere le cose troppo sul serio, accettare le cose così come sono ed evitare la rabbia.
Foto Fotolia: Anekoho
Argomenti in Quattro Nobili Verità