Concetto in definizione ABC
Varie / / July 04, 2021
Di Juan Navarro García, nel mar. 2016
Il ripudio è definito come l'azione di ripudiare, cioè rifiutare qualcosa sulla base di un qualche tipo di ragione morale. L'atto di ripudio si verifica, quindi, nelle situazioni in cui vi è una condotta che riteniamo riprovevole e che riteniamo debbano essere sradicati.
È anche conosciuto come Ripudio una figura giuridica di scioglimento del vincolo matrimoniale che nei paesi di ambito Il musulmano consente al marito di rifiutare la moglie unilateralmente, senza la necessità di una causa oggettiva o donna o lui giudice può obiettare.
Nel codice civile il ripudio di a eredità, che è il rifiuto di esso da parte di un erede.
Il ripudio come strumento coercitivo
In generale, l'uso del verbo ripudiare è solitamente utilizzato per esprimere un grado di rigetto superlativo, maggiore di quello che può essere considerato usuale. Il ripudio avviene prima di azioni che scuotono i valori più intimi della persona. Azioni manifestamente ingiuste o dannose, dolose o discriminatorie, o in generale tutti quei modi di agire che violano l'etica o la morale più elementare.
Il ripudio non è un atto intimo. Poiché l'atto che lo provoca scuote le strutture di valore che una persona o un gruppo hanno intorno alla vita, l'individuo non lo fa Ti limiti a esercitare il tuo rifiuto in modo tranquillo e personale, ma devi esprimerlo in modo ovvio affinché tutti prendere coscienza del tuo disaccordo con quel modo di procedere.
In questo senso ci sono due tipi di manifestazione ripudio, uno spontaneo e l'altro programmato. Lo spontaneo è specificato in grida o espressioni di disapprovazione, ed è, per esempio, il tipo di atteggiamento adottato dal pubblico che assiste ad una partita di calcio quando assiste ad un ingresso violento che mette in Pericolo l'integrità fisica di un rivale.
L'altra formula cerca di andare oltre e convincere chiunque abbia eseguito l'azione o fatto determinate dichiarazioni a fare un passo indietro e ritrattare. A tal fine vengono solitamente utilizzate lettere, discorsi o anche atti organizzati che esercitano pressioni su chi ha compiuto il reato.
Il ripudio è, quindi, un modo per cercare di sradicare atteggiamenti e modalità di azione che si ritiene non abbiano posto nel quadro dei valori da cui è governata una società.
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Problemi di ripudio