Concetto in definizione ABC
Varie / / July 04, 2021
Di Cecilia Bembibre, in Ago. 2010
La parola crollo significa sempre caduta improvvisa di certe costruzioni o forme geologiche. Imitando l'idea, la parola è usata anche nel campo della politica O il economia per riferirsi al brusco declino di determinate attività economiche o gruppi politici a causa di crisi di vario genere. Normalmente, a causa della sua qualità brusco e imprevisto, il crollo, di qualunque natura esso sia, provoca solitamente numerosi danni sia materiali che umano o anche intellettuale, emotivo o psicologico (nel caso si usi il termine simbolicamente).
Un crollo presuppone sempre la caduta di qualcosa o di qualche fenomeno. L'uso più comune di questa parola è quando si riferisce alla caduta di alcuni edificazione o formazione geologici come montagne o colline. Le frane di questo tipo sono spesso molto violente e coinvolgono moltissimo Pericolo per quelle persone o animali che si trovano nelle vicinanze dal Materiale che li componeva si disperde in modo caotico e disordinato sulla nuova superficie.
I crolli di costruzioni come gli edifici possono essere generati da cedimenti nel modo in cui sono stati costruiti o da danni provocati da agenti esterni. Il crollo delle Torri Gemelle causato dalla violenta irruzione degli aerei ne è un esempio chiaro in quanto il disordine che ha generato ha causato la successiva caduta o crollo degli edifici vicino. Nel caso di crolli di montagne o colline, questi sono solitamente causati da movimenti geologici interni, delle placche tettoniche che si muovono e provocano alterazioni nel superficie terrestre.
Quando la parola collasso è usata metaforicamente, si riferisce alla caduta o all'arresto di determinate attività o alla crescita di altre. Queste frane non sono concrete ma piuttosto simboliche, sebbene possano generare anche numerosi danni e complicazioni.
Temi in frana