Concetto in definizione ABC
Varie / / July 04, 2021
Di Florencia Ucha, a ottobre 2010
A seconda del contesto in cui è usato, la parola sfortuna Puoi fare riferimento a diverse domande ...
Grave contrattempo che subisce qualcuno durante lo svolgimento di un'attività
Quando qualcuno soffre un po' contrattempo o avversità quando si svolge un'attività, un lavoro o una missione, viene spesso definita una disgrazia. “Juan è con me sia nelle gioie che nelle disgrazie, è un bravissimo amico. Purtroppo l'auto si è rotta in mezzo alla strada e non siamo riusciti a prenderla aereo.”
Le disgrazie sono situazioni difficili da superare e il concetto è particolarmente associato a problemi in cui regna la sfortuna.
La disgrazia può avere origini diverse, cioè essere causata da varie cose, come, ad esempio, il condotta o comportamento di una persona, sebbene, la maggior parte dei casi sfortunati siano dovuti al caso, in Formato di incidenti che accadono o di malattie impreviste che possono attaccarci.
Combattere o no di fronte alle disgrazie
Di fronte a queste eventualità, uno può rivelarsi inutile, essendo quindi incapace di combattere e superare la spiacevole situazione che gli si pone davanti.
Mentre al contrario ci sono persone che si magnificano di fronte alle avversità e poi combattono e lottano per poterle superare e riprendersi da qualunque cosa sia, un incidente, un malattia per seguire la scia degli esempi citati.
Chi agisce in quest'ultimo modo non se ne sta seduto a lamentarsi o ad analizzare la causa che ha scatenato la sventura, ma si preoccupa di pensare la via d'uscita da quella situazione.
Fatto di caratteristiche terribili
D'altra parte, la parola sventura è ampiamente usata per volere della successione di a evento con caratteristiche disastrose come un incidente che provoca la perdita di una persona cara, un licenziamento, una malattia, tra le altre alternative. “Sua moglie è incinta e lui ha appena perso il lavoro, è una vera vergogna. Una disgrazia ha preso mio figlio così presto.”
Perdita di considerazione
Allo stesso modo, il termine sfortuna è usato quando si vuole rendere conto del perdita di considerazione, affetto o favore subita da qualcuno. “Dopo la morte del padre, il famiglia López è caduto in disgrazia, nessuno sapeva come portare a galla gli affari di suo padre.”
Questa situazione è molto comune da apprezzare nella vita in generale, e specialmente nella vita. politica, quando una persona detiene il potere, avrà tutti al suo fianco, facendolo "corte", rispettandolo e ottemperando a tutto ciò che propone, intanto, quando quella persona lascia il potere per il Qualunque sia la causa, e soprattutto se lo fa per accuse di corruzione, è comune che chi lo considerava così tanto lo lasciasse subito per non essere associato e perdesse reputazione.
I famosi amici del potere, che quando vedono che qualcuno lo ha perso, si allontanano e si avvicinano a chi lo ha.
Espressioni popolari
Nel frattempo, la parola sfortuna compare anche di solito nel linguaggio di tutti i giorni associata ad altri termini per formare espressioni molto popolari come: purtroppo (purtroppo, purtroppo) "Purtroppo Laura non è ancora tornata in ufficio" e disgrazie personali (le vittime umane di un incidente) “l'attentato ha provocato mille disgrazie personali.
Di fronte alle disgrazie, gli esseri umani tendono a diventare tristi, piangere inconsolabilmente, urlare, imprecare, tra le altre reazioni.
Ed è normale che ci voglia tempo per riprenderci da loro.
A seconda dei casi e della gravità, potrebbe essere necessario ricorrere all'aiuto di un operatore sanitario. psicologia, che aiuta la persona a superare la disgrazia subita; questo di solito accade in coloro che cadono in depressione dopo una sfortuna. Anche i farmaci, sempre prescritti da un professionista, possono aiutarti a recuperare più velocemente.
Problemi disonorati