Definizione dei segni di punteggiatura
Varie / / July 04, 2021
Di Javier Navarro, a maggio. 2014
La lingua parlata ha regole semplici, poiché lo scopo è capire gli altri e che loro capiscano noi. Così semplice. Lo stesso non accade con la lingua scritta, perché richiede un maggiore sforzo tecnico da parte di chi scrive e, allo stesso tempo, una certa concentrazione sul lettore.
Il la lingua scritta è un'arte, purché l'ordine, il ritmo, la trama e lo stile dell'opera siano sufficienti qualità tecnica. E per un testo avere un senso e coerenza (non importa se è letterario o a e-mail per scopi commerciali) è imperativo che i segni di punteggiatura siano utilizzati correttamente. Non ci sono un gran numero di segni. Infatti, in a tastiera a partire dal computer personale è l'intero insieme di elementi che compongono i segni di punteggiatura. Il suo uso è basato sul buon senso. Facciamo un esempio illustrativo con il segno di parentesi ( ). Serve per inserire informazioni diverse da quella di cui ci occupiamo (stiamo parlando di una persona e tra parentesi indichiamo la sua data di nascita).
Uno di segni con maggiore rilevanza è il punto. Si può dire che è il più importante. La sua funzione è apparentemente semplice: ordinare i diversi paragrafi di un testo. Il suo semplicità da non confondere con la semplicità, poiché in un modo o nell'altro di usare un punto può cambiare il significato di un'idea chiave. Il punto non solo ordina e dà significato a un testo, è un modo per dare un ritmo di lettura.
Il periodo è una breve pausa che indica che un messaggio è terminato e ne inizia uno nuovo. In questo caso ci riferiamo al periodo e seguiti. Se il soggetto o il focus cambia o il narratore vuole spiegare qualcosa di diverso, dovrebbe usare il punto. In altre parole, un semplice punto serve per proseguire con lo stesso corso o per andare in altri posti del narrazione.
E il significato del punto non finisce con la tua versione di punto o a parte. C'è anche il punto e virgola (; ). È un segno che si sta svalutando perché nei testi si usa sempre meno. E non è perché sia inutile o impreciso, poiché il suo significato ha molto senso: esprime uno schema breve, a un livello intermedio tra la virgola e il punto.
Da parte sua i due punti (:) annuncia lo sviluppo di una questione fondamentale che vogliamo evidenziare e sviluppare in modo più preciso.
Per evidenziare parole o frasi specifiche, la risorsa di le virgolette, anche per comprendere citazioni testimoniali o frasi popolari.
E come ogni storia, storia o spiegazione ha una fine, in questo caso useremo il punto.
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