Concetto in definizione ABC
Varie / / July 04, 2021
Di Javier Navarro, il sett. 2011
Il folclore è lui insieme di tradizioni, tradizioni e canti, tra gli altri, di una città, di una regione o di un paese, cioè folklore, noto anche come folklore o folklore, è il espressione della cultura di un certo popolo e che perciò lo distinguerà dal resto; suo musica, suo danza, le loro storie, le loro leggende, la loro storia orale, i loro scherzi, le loro superstizioni, i loro costumi, la loro arte e tutto quel prodotto delle sottoculture o dei gruppi sociali che convivono nella città.
Folklore o folklore è un termine che si riferisce alla cultura popolare e tradizionale di una regione, una città o un paese. È un concetto che racchiude attività molto diverse: canti, leggende, danze, mestieri o feste.
In ogni sua manifestazione, il folklore permette di comprendere la storia di un popolo in senso vitale e non in senso teorico. Infatti, conoscendo il folklore di un luogo sappiamo come si vestiva la gente, quali erano le celebrazioni importanti e come si divertivano.
La parola folklore è di origine inglese, poiché deriva dal termine folk, che significa popolo o popolo e dalla parola lore, che significa tradizione o conoscenza. Ci sono prove che il termine folklore sia stato coniato per la prima volta nel XIX secolo da un antiquario Britannico (William John Thoms), che ha usato il nuovo concetto per riferirsi alle antichità popolare.
Criteri di riferimento al folklore
Poiché è un termine così generico, è relativamente comune che venga usato in modo impreciso. In questo senso, va sottolineato che non tutto ciò che è popolare è folkloristico. Gli studiosi del folklore stabiliscono una serie di criteri per riferirsi a queste manifestazioni sociali o culturali
- È un patrimonio condiviso da un popolo.
- Si trasmette oralmente di generazione in generazione.
- Ha carattere anonimo e normalmente non esiste un creatore specifico della tradizione folcloristica.
- Il manifestazione Il folklore popolare tende ad avere origine in una specifica funzione sociale (ad esempio, una festa per celebrare la fine del raccolto).
- L'espressione folcloristica è un segno di identità di un gruppo e di solito la sua origine è nel mondo rurale.
- Ci sono diversi modi e varianti quando si tratta di esprimere un'eredità popolare.
Esempi significativi di folklore nel contesto latinoamericano
- In Argentina, il Festival nazionale del folklore si svolge nella città di Cosquín dall'inizio degli anni '60 ed è incentrato sulla musica popolare nazionale.
- Nei diversi stati del Messico troviamo danze tradizionali (danza dei cocchieri, dei quetzal o delle piume).
- In Ecuador, il folklore è strettamente legato alla tradizione religiosa, in particolare alle vergini e ai patroni di ogni regione.
- In Cile si celebra ogni anno la Fiesta de la Tirana, una festa in cui i minatori eseguono danze come antawaras, cinesi o diabladas.
- In Perù, il festival della Candelaria, che si tiene in onore della Virgen de la Candelaria, è una manifestazione culturale con componenti musicali, religiose e di danza.
Folklore vivo, morente e morto
Non è facile per il folklore sopravvivere, dal momento che il globalizzazione e i mezzi di comunicazione delle masse stanno unificando le forme della cultura e dell'intrattenimento collettivo.
Diciamo che una manifestazione folcloristica è viva quando è radicata in una regione (si tiene periodicamente e ha un alto numero di partecipanti).
Il folklore diventa morente quando è noto solo a una parte della società, di solito persone anziane che ricordano le tradizioni della loro infanzia. Alcuni gruppi creano associazioni culturali affinché il folklore in crisi possa ritrovare il suo splendore.
Parliamo di un folklore morto quando nessuno lo pratica più ed è diventato una reliquia del passato.
Foto: iStock - KalypsoWorldPhotography / Global_Pics
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