Definizione di forza lavoro
Varie / / July 04, 2021
Di Florencia Ucha, il giu. 2014
Ci sono lavori che richiedono da parte del lavoratore che li svolge un impegno fisico maggiore, di più vigore, mentre ci sono altri che chiederanno un più basso intervento della parte fisica e più della parte mentale, comunque e al di là di questo, sempre, entrambe le domande, il fisico e il mentale, intervenire nel completamento di qualsiasi lavoro e quindi entrambi saranno considerati come condizioni di base e molto importanti.
Nel frattempo, è questa combinazione di fisico e mente, entrambi posti al servizio del lavoro, che determinerà la forza lavoro e quindi la capacità di un individuo, fisico e mentale, di svolgere questo o quel compito lavoro duro e faticoso.
Qualsiasi lavoro richiede che entrambe le capacità siano presenti, anche quei lavori che hanno un maggiore richiesta di forza, ad un certo punto hanno bisogno di una mente che diriga i movimenti, gli sforzi, tra altri. Ed è per questo che abbiamo osservato all'inizio che sia fisicamente che mentalmente sono essenziali per svolgere un lavoro con successo.
Il concetto di forza lavoro appare per la prima volta formalmente nella penna del filosofo tedesco Karl Marx, che lo cita per la prima volta nella sua opera più riconosciuta, Capitale, pubblicato nel 1867.
Quindi, la forza lavoro è una delle creazioni più rilevanti della dottrina marxista che Marx ha sviluppato nel XIX secolo, come suo grande precursore.
Nel già citato Capitale, Marx propone come ideale as realizzazione di una società in cui non esistono differenziazioni di classe. In questo senso il processo produttivo, le sue forze di produzione e le relazioni produttive diventano un bene sociale.
Dal marciapiede davanti a questa proposta troviamo il capitalismo che si è ripreso il lavoro, cioè compra la forza lavoro attraverso una somma di denaro che viene corrisposta all'operaio. Questo è ciò che storicamente il marxismo.
Nel frattempo, in questo contesto capitalista, per Marx, la forza lavoro è una merce prodotta dal lavoratore e pagata dal capitalista. Il valore che viene pagato viene calcolato sul tempo che viene investito per produrlo. Finché questo modello continua, l'operaio non potrà mai possedere i mezzi di produzione a sua disposizione. capitalista e sarà condannato a vendere la sua forza lavoro per sopravvivere nella società capitalista.
Argomenti nella forza lavoro