Concetto in definizione ABC
Varie / / July 04, 2021
Di Dra. Maria de Andrade, CMDF 21528, MSDS 55658., nel gen. 2018
Il bradipnea è un termine usato per riferirsi a una diminuzione della frequenza respiratoria. È un segno che accompagna vari disturbi dell'apparato respiratorio.
La bradipnea deve essere distinta da due termini correlati. Da un lato abbiamo il dispnea, che è una condizione in cui respirazione si esegue con difficoltà. Un altro è il apnea, dove c'è assenza di respirazione.
Frequenza respiratoria normale
In condizioni normali noi adulti respiriamo in media da 12 a 20 volte al minuto. Il bambini di solito hanno un numero maggiore di respiri che raggiungono i 25. Nel caso di neonati e bambini in fase di allattamento, la frequenza respiratoria è compresa tra 25. Quando questa frequenza scende al di sotto dei 12 respiri al minuto, si parla di bradipnea.
Per determinare la frequenza respiratoria, è necessario guardare la persona mentre respira. Può essere eseguita anche durante l'auscultazione del torace.
Principali cause di bradipnea
La frequenza respiratoria può diminuire in vari disturbi, principalmente:
- Nelle persone che svolgono attività di formazione sportivavisto che hanno una maggiore efficienza nel consumo di ossigeno.
- Quando c'è coinvolgimento dei muscoli legati alla respirazione, come nel caso dei muscoli intercostali e del muscolo diaframma. Ciò si verifica in conseguenza di alcune malattie del sistema nervoso che sono accompagnati da paralisi muscolare.
- In condizioni traumatiche quando sono presenti fratture delle costole e/o dello sterno. In questi casi la persona respira meno frequentemente come meccanismo per evitare il dolore.
- Nelle persone affette da malattie che ostacolano il normale passaggio del aria attraverso i bronchi, principalmente negli asmatici ed enfisematosi con bronchite cronaca. In entrambi i casi, inspirazione ed espirazione si prolungano nel tempo, producendo una diminuzione del numero di atti respiratori.
- Consumo eccessivo di bevande alcoliche. L'eccesso di alcol è in grado di deprimere la funzione del sistema respiratorio producendo bradipnea.
- Uso di farmaci. Alcuni farmaci come i sedativi potrebbero ridurre la frequenza respiratoria, causando bradipnea. Ciò si verifica anche con coloro che assumono antidolorifici a base di oppioidi (derivati dalla morfina).
Cosa fare in caso di bradipnea?
Prima di eseguire qualsiasi misura è necessario identificare la causa.
Se la persona è stabile e può respirare senza difficoltà, si consiglia di consultare un medico per valutare se c'è qualche danno al sistema respiratorio o al sistema nervoso che sta causando questo condizione.
Nel caso di persone con antecedente asma o bronchite cronica è importante somministrare loro i farmaci di salvataggio che usano in questo tipo di situazione. Questi includono principalmente farmaci broncodilatatori che vengono utilizzati come inalatori o nebulizzati.
Persone che soffrono di bradipnea e mostrano anche segni di mancanza di respiro (come suoni forti quando prendono aria, affondamento dei muscoli tra le costole o sopra le clavicole, o battito del naso) dovrebbe essere immediatamente trasferito a un unità di emergenza. In questa condizione l'apporto di ossigeno ai vari tessuti può essere compromesso, il che può provocare gravi danni e sequele.
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