Concetto in definizione ABC
Varie / / July 04, 2021
Di Florencia Ucha, a gennaio 2010
Interesse e amore esacerbato che una persona ha per se stessa
La parola egoismo presuppone l'amore esagerato per gli altri che una persona prova per se stessa e che poi, per questo, gli fa prestare eccessiva attenzione al proprio interesse personale, essendo quasi del tutto indifferente e disinteressato agli altri, anche a quelli a lui più vicini, come nel caso degli amici, della famiglia, tra altri.
Disinteresse per gli altri
La persona egoista, come la persona che soffre questo tipo di condotta o comportamento, non è affatto interessato a ciò che accade al suo prossimo ma si comporta per la sua assoluta convenienza ed è dominato dall'individualità, cioè non ha un coscienza collettivo, tanto meno altruista, non penserà mai agli altri, di cosa hanno bisogno, cosa farebbe loro bene, ma quelli i pensieri sono rivolti esclusivamente alla sua persona, cioè ciò di cui ha bisogno, ciò che è bene per lei, tra gli altri problemi.
Ora, dobbiamo dire che, sebbene l'egoismo si manifesti in misura grave, non è mai positivo o buono per nessuno, per l'egoista e per l'egoista. chi ne soffre, in alcune circostanze e aspetti è inevitabile essere egoisti, poiché in certi momenti bisogna fare delle scelte, e quindi ovviamente
pensare soprattutto nel nostro benessere piuttosto che in quello accanto a noi.Ad ogni modo, quel buon egoismo, come potremmo chiamarlo, deve avere un limite, cioè quando non viene esacerbato o danneggia gli altri.
Categorie di egoismo
Il concetto di egoismo deriva in qualche modo da quello di ego, che secondo la Psicologia, risulta essere l'istanza psicologica in cui l'individuo prende coscienza di sé e di se stesso identità proprio.
Nella vita possiamo incontrare tre categorie di egoismo, la psicologica (il comportamento dell'uomo è guidato da motivazioni egoistiche), l'etico (le persone aiutano con lo scopo di ottenere per essa un qualche tipo di beneficio, cioè l'assistenza o l'aiuto è inteso come un mezzo per approfittare della situazione) e il razionale (la ricerca dell'interesse personale è il risultato dell'uso della ragione).
Altruismo, l'altro lato
Nel frattempo, possiamo citare il altruismo come il principale oppositore dell'egoismo, perché una persona altruista, al contrario di quella egoista, sarà interessata in primo luogo per il prossimo, per donare benessere a chi gli sta intorno, anche sacrificando, se necessario, anche il proprio benessere. Se in una situazione di bisogno in cui c'è un gruppo composto da quattro persone, per x motivo, viene presentata la possibilità di accedere ad alcuni alimenti, e quindi c'è uno che fa presto la sua parte, ma c'è un altro che la rinuncia a favore degli altri sarà facile concludere che il primo è egoista e il secondo è una persona altruista.
Inclinazione negativa da gestire
Da quanto sopra è chiaro ed è facile concludere che l'egoismo non è un'inclinazione positiva del positive personalità ma anzi il contrario, risulta essere un tratto negativo e sicuramente fastidioso, così lo legge la maggior parte della società e poi, l'egoista, può finire per soffrire un grande discriminazione e la punizione sociale quando questa tendenza è riconosciuta in lui.
In alcuni casi è difficile modificare l'egoismo e più quando persiste da tempo, però, in quelle situazioni che i genitori possono L'identificazione precoce di questa condizione nei propri figli può contribuire alla sua scomparsa o minimizzazione instillando nel bambino l'importanza della condivisione, della il solidarietà, tra le altre questioni positive e contrarie all'egoismo.
Fondamentalmente una formazione per sviluppare la capacità di condividere con i coetanei, e molto di più quando non lo è c'è un'opportunità di questo, perché ad esempio il bambino è figlio unico, è un'ottima alternativa quando si tratta di frenare l'egoismo di bambini.