Concetto in definizione ABC
Varie / / July 04, 2021
Di Florencia Ucha, a maggio. 2009
È noto con il nome di Bioetica a quel ramo della Etica che si occupa di promulgare i principi che devono essere osservati dal condotta di un individuo in campo medico. Benché la bioetica non si riduca o si limiti solo alla comprensione per quanto riguarda il campo medico, ma tenda a comprendere, anche, in quei problemi morali che sono sorgono nello scorrere della vita quotidiana, estendendo poi il suo oggetto di studio e di attenzione ad altri temi quali il corretto e dovuto trattamento degli animali e al ambiente, per esempio.
Nonostante siano questioni su cui l'uomo ha molto indagato nel corso della sua storia, la bioetica è un disciplina relativamente nuovo e il suo nome è dovuto all'oncologo americano Van Rensselaer Potter, che utilizzato per la prima volta nell'anno 1970 in un articolo pubblicato sulla rivista dell'Università di Wisconsin.
La bioetica è sostenuta da quattro principi: autonomia, beneficenza, non maleficenza e giustizia.
L'autonomia implica fondamentalmente il rispetto di tutte le persone, garantendo la necessaria autonomia in modo che agiscano per se stessi, cioè come padroni delle proprie decisioni, anche nel caso delle persone malato. Agire in autonomia implicherà sempre
responsabilità ed è un giusto inalienabile, come ti ho detto, anche nella malattia. In ambito medico, poi, il professionista medico deve sempre rispettare i valori e le preferenze del paziente perché riguarda la propria salute.Il principio di beneficenza indica al medico l'obbligo di agire sempre a beneficio degli altri, che assume immediatamente se lo diventa. La carità implica la promozione del migliore interesse del paziente ma senza tener conto della sua opinione, perché ovviamente non ha le conoscenze necessarie per risolvere la sua condizione come se ce l'avesse medico.
Il principio di maleficenza, invece, sancisce l'astensione intenzionale dal compiere atti che possano arrecare danno o pregiudizio ad altri. Può accadere in alcune circostanze che nella ricerca di quella soluzione per il paziente, si subisca un danno, in in questo caso, quindi, non c'è volontà di nuocere, la questione passerà evitando di nuocere inutilmente agli altri. Ciò comporterà che il medico disponga di una formazione tecnica e teorica adeguata e aggiornata, indagare sui trattamenti, procedure e nuove terapie, tra le altre questioni.
E infine il principio di giustizia che implicherà fornire parità di trattamento a tutti al fine di ridurre le disuguaglianze sociali, economiche, culturali e ideologiche, tra le altre. Anche se non dovrebbe essere così, è noto che a volte il sistema sanitario in alcune parti del mondo privilegia la cura di alcuni e toglie quello degli altri proprio a causa di una situazione sociale o economica, tra le più ricorrenti, quindi, di questo è questo principio Giustizia.
I temi principali in cui la Bioetica capirà saranno il trapianto di organi, l'eutanasia, riproduzione assistita, aborto, fecondazione in vitro, manipolazione genetica, problemi ecologici, ambiente e biosfera.
Argomenti in Bioetica