Concetto in definizione ABC
Varie / / July 04, 2021
Di Javier Navarro, nel nov. 2017
Un incubo è un essere malvagio che acquisisce il aspetto di un uomo e stupra le donne. Questo essere fa parte di diverse tradizioni popolari europee e secondo loro è lo stesso demone che entra nel corpo di un uomo per abusare sessualmente delle donne.
La credenza negli incubi era particolarmente importante durante il Medioevo
Nel Medioevo la cultura popolare era permeata di ogni tipo di superstizione. Quindi, si credeva nel potere delle streghe, nel malocchio, nell'alchimia e in diversi rituali e incantesimi. A quel tempo le malattie e i mali che colpivano la umanità non sono stati spiegati da a prospettiva scientifica, ma erano considerati una punizione divina. In questo contesto gli incubi appaiono come creature malvagie.
Le leggende degli incubi furono analizzate dal tribunale dell'Inquisizione. Una delle preoccupazioni degli inquisitori era decidere se un incubo potesse o meno generare una donna. Questo problema era di grande preoccupazione per la Chiesa, perché se un incubo metteva incinta una donna, ciò significava che il diavolo stesso poteva avere figli con sembianze umane.
Secondo vari riferimenti letterari, il credenza negli incubi causò una situazione di panico tra le donne, poiché temevano che alcuni uomini potessero essere posseduti dal diavolo.
I succubi erano la versione femminile degli incubi
Succubi erano donne che erano state possedute dal diavolo e avevano rapporti sessuali con uomini. Secondo alcune leggende, i succubi rubavano il seme agli uomini e poi lo offrivano a questi esseri.
La presunta esistenza di incubi e succubi ha generato una forte reazione da parte della chiesa. In questo senso furono lanciate campagne di persecuzione contro tutti coloro che potevano essere sospettati e molti dei presunti incubi e succubi furono giustiziati.
I satiri della mitologia greca sono un precedente per incubi e succubi
I satiri esistevano nelle narrazioni mitologiche dell'antica Grecia. Queste creature erano metà uomo e metà montone, avevano orecchie a punta, corna in testa e capelli abbondanti. I satiri accompagnavano gli dèi Pan e Dioniso per le foreste e siccome erano molto abili nel danza e nel musica sedussero ninfe e belle donne e poi le violentarono.
Nei racconti mitologici, i satiri sono descritti come creature allegre e amichevoli, ma a volte si arrabbiano e diventano esseri molto violenti. In molte leggende si afferma che la crudeltà dei satiri fosse causata dalla loro grande passione per il vino.
Nel mitologia I satiri greci non erano gli unici esseri crudeli, poiché anche gorgoni, ecatonchire e ciclopi erano caratterizzati dalla loro estrema crudeltà.
Foto: Fotolia - Kulichok
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