15 esempi di poesie liriche
Varie / / July 04, 2021
Poesie Liriche
Il lirica È una forma di espressione verbale che usa la parola per trasmettere un sentimento profondo, una riflessione o uno stato d'animo. Questo termine è spesso usato per denominare canzoni, canzoni e romanzi, e la poesia lirica non deve essere intesa come sinonimo di poesia Che cosa genere letterario.
La parola lirico Nasce dall'antica pratica greca di recitare poesie accompagnando il poeta con strumenti musicali come la lira (attribuita anche ad Erato, musa della poesia).
La poesia cantata o recitata si distingue dalla poesia drammatica o narrativa in quanto è riservata ai regni privati, amorosi e soggettivi. Piuttosto, indica forme semplici e l'uso della metrica e della rima, poiché il suo interesse è focalizzato sulla ricreazione emotiva piuttosto che sulla realizzazione estetica delle sue forme.
Alcune forme tradizionali di poesia lirica sono:
Esempi di poesie liriche
- "Sonetto" di Lope de Vega
Un sonetto mi dice di fare Violante,
che nella mia vita mi sono visto in tanti guai
quattordici versi dicono che è un sonetto,
beffardo beffardo vanno i tre davanti.
Pensavo che non avrebbe trovato una consonante
e sono nel mezzo di un altro quartetto;
ma se mi vedo nella prima terzina,
non c'è niente nei quartetti che mi spaventi.
Per la prima tripletta sto entrando,
e sembra che sono entrato col piede giusto,
Bene, finisci con questo verso che sto dando.
Sono già nel secondo, e sospetto ancora
Sto passando attraverso i tredici versi che terminano:
conta se sono quattordici: è fatta
- "Romance del Conde Arnaldos" (frammento) di autore anonimo
Chi avrebbe questa fortuna?
sulle acque del mare,
come c'era il conte Arnaldo
la mattina di San Juan
vado a cercare la caccia
per far ingrassare il suo falco,
ho visto arrivare una cambusa
che vuoi arrivare a terra
le candele portano la seta
sartiame d'oro torzal
le ancore hanno l'argento
lastre di corallo pregiato (…)
- "Soneto XXIII" di Garcilaso de la Vega
Mentre rosa e giglio
il colore è mostrato nel tuo gesto,
e che il tuo sguardo ardente e onesto,
accende il cuore e lo trattiene;
e finché i capelli, che nella vena
dall'oro fu scelto, con volo rapido,
per il bel colletto bianco, eretto,
il vento si muove, disperde e scompiglia;
prendi in mano la tua gioiosa primavera
il dolce frutto, prima del tempo arrabbiato
ricoprire di neve la bella vetta.
Il vento gelido appassirà la rosa.
Tutto cambierà l'età della luce
per non spostare la sua abitudine.
- "A un naso" (sonetto) di Francisco de Quevedo
C'era una volta un uomo ficcato il naso,
c'era una volta un naso superlativo,
c'era una volta un vero naso e scrivi,
C'era una volta un pesce spada molto barbuto.
Era una meridiana mal vista,
una volta su un altare pensoso,
c'era una volta un elefante a faccia in su,
Ovidio Nasón è stato più narrato.
C'era una volta uno sperone di galea,
una volta su una piramide in Egitto,
le dodici tribù di nasi era.
C'era una volta un naso molto infinito,
un sacco di naso, naso così feroce
che di fronte ad Anna era un delitto.
- "Rima LIII" (frammento) di Gustavo Adolfo Bécquer
Torneranno le rondini scure
i loro nidi da appendere sul tuo balcone,
e ancora con l'ala ai suoi cristalli crystal
giocando chiameranno.
Ma quelli che il volo ha trattenuto
la tua bellezza e la mia felicità da contemplare,
quelli che hanno imparato i nostri nomi...
Quelli... non torneranno!
Tornerà il folto caprifoglio
dal tuo giardino i muri da scalare,
e di nuovo la sera ancora più bella
i suoi fiori si apriranno. (…)
- "Ombra nera" (frammento) di Rosalía de Castro
Quando penso che te ne sei andato
ombra nera che mi stupisce,
ai piedi delle mie teste,
torni a prendermi in giro.
Quando immagino che te ne sei andato
nello stesso sole che mi mostri,
e tu sei la stella che brilla,
E tu sei il vento che soffia (…)
- "Quando ti perdi..." di Ernesto Cardenal
Quando ti ho perso, io e te abbiamo perso:
Io perché eri quello che amo di più
e tu perché ero quello che ti amava di più.
Ma di noi due perdi più di me:
perché potrò amare gli altri come ho amato te
ma non ti ameranno come io ti ho amato.
- "Margarita, il mare è bello" (frammento) di Rubén Darío
Margherita, il mare è bello,
e il vento
Ha una sottile essenza di fiori d'arancio:
il tuo respiro.
Dal momento che sarai lontano da me,
salva, ragazza, un pensiero gentile
a cui un giorno voleva dirti
una storia. (…)
- "CXXII" di Antonio Machado
Ho sognato che mi prendevi
lungo un marciapiede bianco,
in mezzo al prato verde,
verso l'azzurro dei monti,
verso le montagne azzurre,
una mattina serena.
Ho sentito la tua mano nella mia
la tua mano come compagna,
la tua voce di ragazza nel mio orecchio
come una campana nuova,
come una campana vergine
di un'alba primaverile.
Erano la tua voce e la tua mano,
nei sogni, così vero...
Speranza viva chissà
cosa ingoia la terra!
- "Il viaggio definitivo" di Juan Ramón Jiménez
E andrò. E gli uccelli rimarranno, cantando;
e il mio giardino con il suo albero verde rimarrà,
e col suo pozzo bianco.
Ogni pomeriggio il cielo sarà azzurro e placido;
e suoneranno, come stanno giocando questo pomeriggio,
le campane del campanile.
Coloro che mi hanno amato moriranno;
e la città diventerà nuova ogni anno;
e nell'angolo di quel mio giardino fiorito e imbiancato,
il mio spirito vagherà, nostalgico.
E andrò; E sarò solo, senza casa, senza alberi
verde, nessun pozzo bianco,
senza cielo azzurro e placido...
E gli uccelli rimarranno, cantando.
- "La canzone dei pirati" (frammento) di José de Espronceda
Con dieci cannoni per banda,
vento nelle loro vele,
non taglia il mare, ma vola
un brigantino a vela.
Nave pirata che chiamano,
per il suo coraggio, il temuto,
in ogni mare conosciuto
dall'uno all'altro confine. (…)
- "Ode I - Vita in pensione" (frammento) di Fray Luis de León
Che vita riposata
colui che fugge dal mondo impazzito,
e continua a nasconderti
percorso, dove sono andati
i pochi saggi che sono stati nel mondo;
Che non ti appanna il petto
del grande orgoglioso lo stato,
né il soffitto dorato
è ammirato, fabbricato
del saggio Moro, in diaspro sostenuto! (…)
- “Vaquera de la Finojosa” (frammento) del Marchese de Santillana
Così bella ragazza
non ho visto al confine,
come una cowgirl
dei Finojosa.
Costruire la strada
di Calatraveño
a Santa Maria,
sconfitto dal sonno,
attraverso un terreno accidentato
ho perso la gara
Ho visto la cowgirl
dei Finojosa. (…)
- "Coplas de Don Jorge Manrique per la morte di suo padre" (frammento) di Jorge Manrique
Ricorda l'anima addormentata,
ravviva il cervello e svegliati,
Guardando
come passa la vita,
come viene la morte?
così tranquillo;
quanto velocemente va il piacere,
come, dopo aver concordato
dà dolore,
come, secondo noi,
qualsiasi tempo passato
Era meglio. (…)
- "Il sangue versato" (frammento) di Federico García Lorca
non lo voglio vedere!
Dì alla luna di venire
Non voglio vedere il sangue
di Ignacio sulla sabbia.
non lo voglio vedere!
La luna ampia.
cavallo di nuvole immobili,
e il quadrato grigio del sogno
con salici sulle barriere. (…)
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