Articoli scientifici sui cambiamenti climatici
Varie / / September 14, 2021
Articoli scientifici sui cambiamenti climatici
UN articolo scientifico è uno scritto in cui vengono affrontati argomenti di interesse scientifico, cioè in cui idee e argomenti legati al mondo di scienze e conoscenze specialistiche. Di solito sono il risultato di a lavoro di ricerca precedenti, di cui offrono una sintesi di premesse, procedure e risultati.
Poiché gli articoli scientifici sono spesso scritti da scienziati e accademici, in genere presentano un linguaggio altamente tecnico. A seconda del pubblico a cui si rivolgono, possiamo parlare di:
Articoli scientifici sui cambiamenti climatici
Il cambiamento climatico è uno dei grandi temi della nostra epoca, poiché alla fine del XX secolo si è verificato che l'industrializzazione umana ha avuto un impatto notevole e duraturo sul il riscaldamento globale. Conosciamo come cambiamento climatico gli effetti che questo fenomeno ha sull'atmosfera, tra cui la produzione di climi più estremi in cicli più caotici.
Alcuni esempi di articoli scientifici sui cambiamenti climatici:
- Uniti nella scienza. Si tratta di un rapporto scientifico preparato dall'Organizzazione meteorologica mondiale, sotto gli auspici del Summit delle Nazioni Unite per l'azione per il clima tenutosi nel 2019. Un numero significativo di scienziati e studiosi dell'atmosfera avverte che il periodo tra il 2015 e il 2019 è stato il più caldo di tutta la storia del record atmosferico, circa 1,1°C al di sopra dei livelli preindustriali, provocando un verificabile innalzamento dei livelli oceanici e anche nel suo grado di acidità (26% più acido), tra gli altri contatori allarmanti le cui conseguenze sulla vita sul pianeta possono essere catastrofico.
- Report: come ci influenza il cambiamento climatico. Si tratta di un rapporto preparato dall'organizzazione non governativa Greenpeace per documentare e compilare il conseguenze che il cambiamento climatico porta in Spagna, fornendo ricerche e testimonianze della comunità scienziato locale. Secondo gli specialisti, il livello del mare sulle coste spagnole aumenterà presto tra i 10 ei 68 centimetri, lasciando molte delle spiagge della Cantabria sott'acqua. Il rapporto può essere scaricato gratuitamente dal sito web dell'organizzazione.
- “Siamo in corsa per controllare il clima del pianeta: la lotta deve continuare”. È un articolo pubblicato sul media americano The Conversation, dove il professore spagnolo di fisica applicata Antonio Ruiz de Elvira Serra esprime la sua indignazione per le notizie che dimostrano quanto poco stiano facendo le potenze mondiali per cambiare il loro modello economico per proteggere il pianeta dal disastro clima. "La curva di Keeling, la misura continua della concentrazione di CO2 nell'atmosfera, non accenna a diminuire", spiega l'autore, "Continua a crescere e quest'anno hanno superato le 415 parti per milione".
- "Oceani caldi, il 'carburante' per gli uragani". Si tratta di un'intervista a Juan Diego Giraldo Osorio, dottore in Gestione delle risorse idriche e professore presso il Dipartimento di Ingegneria Civile della Pontificia Universidad Javeriana, pubblicato nel bollettino informativo Pesquisa Javeriana della stessa Università di Colombia. Questa conversazione spiega come il riscaldamento degli oceani abbia un effetto diretto sulla frequenza e sull'intensità degli uragani che si formano nell'Oceano Atlantico. Quindi, in un mondo più caldo, potremmo affrontare continue stagioni di uragani devastanti.
- Cambiamento climatico: cosa ci aspetta?. Graciela Binimelis de Raga, dottore in scienze dell'atmosfera presso l'Università di Washington e ricercatrice sul clima presso l'Università Nazionale Autonoma del Messico (UNAM), è l'autrice di questo articolo popolare in cui non solo spiega le reali conseguenze del cambiamento climatico nelle nostre vite, ma fa anche un approccio storico al problema, dettagliando gli avvertimenti e le valutazioni dei diversi Panel intergovernativi per il cambiamento climatico (IPCC, per il suo acronimo in Inglese).
- Consenso sul consenso: una sintesi delle stime di consenso sul riscaldamento globale causato dall'uomo. Si tratta di un articolo di numerosi autori scientifici che evidenzia i risultati di un'indagine accademico sulla questione se gli esseri umani siano davvero responsabili del riscaldamento globale. Secondo la ricerca, circa il 97% degli studiosi del clima concorda con il ipotesi che l'industrializzazione e la liberazione di gas L'effetto serra dell'uomo è la causa principale del cambiamento climatico. Non è vero, quindi, che non ci sia consenso scientifico su questo, e questo articolo accademico in inglese spiega nel dettaglio il motivo.
- L'anatomia della perdita di ghiaccio glaciale. È un articolo preparato da scienziati della NASA americana che è supportato da animazioni e filmati reali e mostra lo scioglimento ghiacciai precedenti e più profondi in Groenlandia e in Antartide, i due luoghi al mondo con più calotte glaciali accumulato. Lo scioglimento del ghiaccio ai due poli del pianeta sta diventando sempre più veloce ogni anno, quindi preparati per un aumento significativo del livello del mare in futuro prossimo.
- L'aumento della temperatura del pianeta in tre grafici. Si tratta di un articolo di giornalismo scientifico, pubblicato da Oriol Vidal sul quotidiano spagnolo La Vanguardia, che utilizza diverse fonti come la NASA, l'Organizzazione meteorologica mondiale, l'ONU, tra gli altri, per compilare documentazione grafica relativa all'aumento di il temperatura dell'atmosfera negli ultimi 7 anni, il più caldo mai registrato nella storia. Ci ricorda anche le scadenze che abbiamo fissato per fermare il cambiamento climatico, che richiedono un'azione immediata affinché intorno al 2100 si possa avere di nuovo un clima stabile.
- Il cambiamento climatico sta già influenzando le stagioni. Si tratta di un articolo informativo pubblicato sul portale della rivista scientifica Natura offre uno sguardo agli effetti presenti, osservabili e registrati che il cambiamento climatico ha sulla regolarità del le stagioni climatiche e le forme di vita da esse governate, come le piante da fiore o gli animali migratori. Molte iniziative di scienza dei cittadini tengono un registro delle specie che hanno modificato le proprie abitudini nel tentativo di adattarsi o i cui cicli di vita sono interrotti dallo squilibrio delle temperature.
- Il cambiamento climatico e i suoi effetti sulla biodiversità dell'America Latina. Eduardo Uribe Botero e Lina P. Ávila Rodríguez sono consulenti per l'unità sui cambiamenti climatici della Commissione economica per l'America Latina e i Caraibi (ECLAC) finanziata dall'Unione Europea, e in questo ampio Il documento mette in guardia sulle particolari vulnerabilità che l'America Latina presenta di fronte al cambiamento climatico, soprattutto perché è una delle regioni più ricche di biodiversità del mondo. pianeta. Gli studiosi analizzano le strategie di conservazione locale e lo stato delle politiche pubbliche nella regione che cercano di mitigare questo fenomeno globale.
Riferimenti:
- "Articolo scientifico" in Wikipedia.
- "Diffusione scientifica" in Wikipedia.
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