Testo letterario sull'amore
Varie / / September 14, 2021
Di seguito, troverai alcuni frammenti di opere letterarie che affrontano il tema dell'amore, oltre a un breve recensione dei rispettivi autori.
"Gli innamorati" (frammento)
Autore: Jaime Sabines
Genere: poesia
Gli amanti tacciono.
L'amore è il silenzio più bello,
Il più tremante, il più insopportabile.
Gli amanti cercano,
gli amanti sono quelli che abbandonano,
Sono quelli che cambiano, quelli che dimenticano.
Il tuo cuore ti dice che non troverai mai,
non trovano, cercano.
Gli amanti impazziscono
perché sono soli, soli, soli,
dando se stesso, dando se stesso tutto il tempo,
piangendo perché non salvano l'amore.
A loro interessa l'amore. Gli innamorati
vivono alla giornata, non possono fare di più, non sanno.
Se ne vanno sempre
Sempre da qualche parte.
stanno aspettando,
non si aspettano nulla, ma aspettano.
(…)
Sul frammento e l'autore
Jaime Sabines (1926-1999) è stato un poeta e politico di nazionalità messicana, noto come "il cecchino della letteratura" e considerato uno dei grandi creatori letterari messicani del XX secolo. Ha pubblicato numerose raccolte di poesie, in cui l'amore ha una forte presenza, anche se verso la fine della sua vita il suo lavoro è diventato più politico.
Sabines ha anche ricevuto numerosi prestigiosi premi nazionali da letteratura, come il Premio Xavier Villaurrutia (1973) o il Premio nazionale per le scienze e le arti nell'area della linguistica e della letteratura (1983).
est poesia Fa parte di una delle sue ultime opere ed è forse la più nota dell'autore. Anche se qui abbiamo mostrato solo un frammento, è possibile vedere che è un descrizione poetica degli innamorati, dei loro comportamenti e delle loro ossessioni, osservati dal poeta senza farsi coinvolgere, come chi osserva un fenomeno della natura.
"Campana" (frammento)
Autore: Julio Cortazar
Genere: Romanzo
Ti tocco la bocca, con un dito ti tocco il bordo della bocca, lo disegno come se uscisse dalla mia mano, come se per la prima volta la tua bocca fosse socchiusa, e mi basta chiudere il occhi per disfare tutto e ricominciare da capo, ogni volta che partorisco la bocca che desidero, la bocca che la mia mano sceglie e disegna sul tuo viso, una bocca scelta tra tutte, con sovrano Libertà, scelto da me per disegnarlo con la mia mano sul tuo viso, e quello per a a caso che non cerco di capire corrisponde esattamente alla tua bocca che sorride sotto quella che la mia mano ti disegna.
Tu mi guardi, mi guardi da vicino, sempre più vicino e poi giochiamo a Ciclope, guardiamo sempre più da vicino e i nostri occhi si allargano, si avvicinano, si sovrappongono e i Ciclope si guardano, respirando confusi, le loro bocche si incontrano e combattono calorosamente, mordendosi le labbra, appoggiando appena la lingua sui denti, giocando nei loro recinti dove l'aria pesante va e viene con un profumo antico e un silenzio. Quindi, le mie mani cercano di affondare nei tuoi capelli, accarezzano lentamente la profondità dei tuoi capelli mentre ci baciamo come se le nostre bocche fossero piene di fiori o di pesci, di movimenti vivaci, di profumo buio. E se ci mordiamo il dolore è dolce, e se affoghiamo in un breve e terribile respiro simultaneo, quella morte istantanea è bella. E c'è solo una saliva e un solo sapore di frutta matura, e ti sento tremare contro di me come una luna nell'acqua.
(…)
Sul frammento e l'autore
Julio Cortazar (1914-1984) è stato uno scrittore e traduttore di nazionalità argentina, considerato tra i più grandi autori latinoamericani del XX secolo. Membro del cosiddetto "boom latinoamericano", la sua opera è stata classificata come sperimentale e surrealista, e in essa predomina la prosa poetica, sebbene fosse essenzialmente uno scrittore di storie e romanzi.
Il frammento che abbiamo presentato appartiene al suo romanzo Campana (1963), forse l'opera più nota dell'autore, in cui proponeva un modo di leggere del tutto nuovo a romanzo, offrendo al lettore la possibilità di saltare tra i capitoli o di trovare il proprio ordine di lettura. Per questo motivo viene spesso chiamato "antinovela" o "contranovela". La trama ha a che fare con l'amore del protagonista, Horacio Oliveira, con una donna uruguaiana di nome Lucía, soprannominata "La Maga" in tutto il romanzo.
“La doppia fiamma. Amore ed erotismo ”(frammento)
Autore: Octavio Paz
Genere: Test
L'amore è una delle risposte che l'uomo ha inventato per guardare in faccia la morte. Per amore gli rubiamo mentre ci uccide alcune ore che trasformiamo a volte in paradiso e altre volte in inferno. In entrambi i modi, il tempo è rilassato e non è più una misura. Al di là della felicità o dell'infedeltà, anche se entrambe, l'amore è intensità; Non ci dona l'eternità ma la vivacità, quel minuto in cui le porte del tempo e dello spazio sono socchiuse: qui c'è e ora è sempre. In amore tutto è due e tutto tende ad essere uno (…).
Sul frammento e l'autore
Ottavio Paz (1914-1998) è uno dei grandi nomi della letteratura latinoamericana. È stato un poeta, saggista e diplomatico messicano, vincitore del Premio Cervantes 1981 e del Premio Nobel per la letteratura 1990. Il suo lavoro ampio e sperimentale è difficile da classificare in un'unica tendenza stilistica, poiché come poeta si è avventurato in diversi movimenti artistici. I loro saggiD'altra parte, sono molto apprezzati e affrontano temi diversi come l'amore, la costruzione immaginaria dell'America Latina o l'origine della vita. poesia.
In questo frammento che abbiamo estratto dal suo saggio La doppia fiamma. Amore ed erotismo (1993), si vede il modo in cui riflette sulla natura dell'amore. È un libro in cui cerca di spiegare il modo in cui abbiamo pensato all'amore in Occidente, dall'antichità alla contemporaneità, e lo fa attraverso un linguaggio ricco di metafore e di chiara sfumatura poetica.
"L'ingegnoso Hidalgo Don Chisciotte della Mancia" (frammento)
Autore: Miguel de Cervantes
Genere: Romanzo
Il cielo mi fece, come dici tu, bella, e in modo tale che, senza essere potente ad altro, la mia bellezza ti commuove; e, per l'amore che mi mostri, dici, e ancora vuoi, che sono obbligato ad amarti. So, con la naturale comprensione che Dio mi ha dato, che tutto ciò che è bello è gentile; ma io non posso fare che, per essere amato, ciò che è amato è obbligato dalla bellezza ad amare chi l'ama. E ancora, che potesse accadere che l'amante del bello fosse brutto, e, essendo il brutto degno di essere odiato, è molto sbagliato dire “Ti amo per il bello; fammi amare anche se è brutto”. Ma, nel caso in cui le bellezze corrono allo stesso modo, non per questo motivo il auguri, che non tutte le bellezze si innamorano; che alcuni rallegrino la vista e non rinuncino alla volontà; che se tutte le bellezze si innamorassero e si arrendessero, sarebbe un cammino di volontà confuse e fuorviate, senza sapere dove si fermerebbero; perché, essendo infiniti i bei soggetti, infiniti dovevano essere i desideri. E, come ho sentito, il vero amore non è diviso, e deve essere volontario e non forzato. Stando così le cose, come penso che sia, perché vuoi che mi arrenda con la forza, costretto non più di quanto dici di amarmi bene?
Sul frammento e l'autore
Miguel de Cervantes Saavedra (1547-1616) è il più grande autore di lettere ispaniche. Fu poeta, romanziere e drammaturgo nato in Spagna, autore tra le tante opere di quello che è considerato il primo romanzo moderno: L'ingegnoso gentiluomo Don Quijote de La Mancha (1605), una delle più grandi opere della letteratura universale e il secondo libro più tradotto e pubblicato nella storia dell'umanità, dopo la Bibbia.
Questo frammento che abbiamo scelto, però, non mostra né Don Chisciotte né il suo fedele scudiero, Sancho Panza, ma fa parte del monologo del pastore Marcela, che si riferisce all'amore e all'innamoramento in termini molto avanzati per il suo tempo, che costituisce senza dubbio un campione del genio di Cervantes. Il pastore Marcela è quasi un precursore del femminismo, poiché preferisce la solitudine della campagna per accettare i mandati amorevoli che la società impone alle donne.
Che cos'è un testo letterario?
UN testo letterario è un tipo di scrittura che va oltre il semplice fatto di comunicare un'idea o un significato e che scommette, quindi, di fornire al lettore un'esperienza estetica, cioè un'esperienza del bellezza. Ciò significa che un testo letterario dà grande importanza non solo a ciò che dice, ma a come lo dice e alla pluralità di significati che può esprimere attraverso le parole appropriate.
I testi letterari fanno parte della tradizione artistica dell'umanità fin dall'antichità, cioè della letteratura, e sono organizzati in grandi gruppi detti generi, che hanno caratteristiche più o meno basilari Comune. Attualmente, generi letterari sono: poesia, narrativa (la storia, il romanzo, il cronaca) e drammaturgia (cioè testi teatrali).
Riferimenti:
- "Tipi di testi" in Wikipedia.
- "Jaime Sabines" in Wikipedia.
- "Ottavio Paz" in Wikipedia.
- "Julio Cortázar" in Wikipedia.
- "Miguel de Cervantes" in Wikipedia.
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