20 esempi di cronache giornalistiche
Varie / / January 31, 2022
Il cronache giornalistiche sono una varietà all'interno del giornalismo letterario, in cui un evento è narrato in modo cronologico e dettagliato, offrendo una valutazione informativa dei fatti. Per esempio: Cronaca giornalistica delle Torri Gemelle.
Si tratta di un episodio non di fantasia a cui il giornalista ha partecipato direttamente. Pertanto, ci si aspetta un ritratto più dettagliato rispetto a una classica notizia giornalistica, e che può includere il personale e soggettivo del suo autore.
Caratteristiche della cronaca giornalistica
- Il suo obiettivo non è solo raccontare cosa è successo, ma ricreare un ambiente, dare un'impressione puntuale dallo sguardo del giornalista.
- Il giudizio di valore è rilevante per sostenere la struttura della storia e costruire un argomento giornalistico.
- Il testo deve avere un "senso cronologico", cioè un'esposizione ordinata dei fatti, a partire da ciò che è accaduto prima.
- La cronaca dovrebbe includere:
- Tutte le informazioni che possono essere raccolte.
- Frasi testuali di partecipanti, testimoni, personaggi coinvolti nell'evento narrato.
- Uno sviluppo accompagnato da un'analisi dell'episodio.
- Frasi che esprimono sentimenti ed emozioni.
- Se del caso, riflessioni ironiche o umoristiche.
- Tensione sostenuta nella storia, in modo che il lettore si senta coinvolto in ciò che viene raccontato.
Aspetti formali
Come si scrive una cronaca giornalistica?
Tipi di cronache giornalistiche
A seconda dell'argomento che trattano, le cronache giornalistiche possono essere:
Esempi di cronache giornalistiche
- La conquista dell'America e la fine dell'antico mondo precolombiano
Per quasi 10.000 anni diversi popoli nativi d'America hanno vissuto senza nemmeno sospettare che esistesse un intero mondo al di là delle sue sponde, preoccupato solo delle tensioni sorte tra l'uno e l'altro altri. Interi imperi sorsero e caddero, civiltà andarono perdute e imponenti monumenti furono costruiti prima del navigatore Il genovese Cristoforo Colombo ha attraversato per la prima volta l'Oceano Atlantico per approdare sulle rive del Mar dei Caraibi, il 12 ottobre, 1492.
Tre barche componevano quel primo viaggio europeo verso quelle che chiamavano le "Indie occidentali", credendo di aver effettivamente fatto il giro del mondo e di essere finite in Asia. Trovarono invece un paradiso tropicale popolato da popoli stranieri che battezzarono "indiani" e con i quali stabilirono subito un rapporto disuguale di scambio: il meraviglie naturali di quel luogo misterioso non sembravano essere ben custodite dagli amichevoli Taínos, e nella mentalità avida dei primi conquistatori, che diede loro il diritto di prenderlo Tutto quanto.
- Seconda Guerra Mondiale: sei anni di conflitto che hanno cambiato per sempre la storia
Il Seconda Guerra Mondiale (1939-1945) è stato uno dei più grandi conflitti della storia recente dell'umanità e il più importante dell'intero XX secolo. In un modo o nell'altro furono coinvolte non solo le grandi potenze economiche e militari dell'epoca, ma anche la maggior parte della popolazione nazioni del pianeta, sia dalla parte degli Alleati (USA, Regno Unito, Francia e URSS) che dalla parte delle Potenze dell'Asse (Germania, Italia, Giappone). I sei anni che durò questa “guerra totale” trasformarono per sempre la configurazione politica del pianeta e ha lasciato cicatrici che ancora oggi, a quasi 80 anni dal suo completamento, rimangono nella memoria collettivo.
La Germania nazista aveva già mostrato segni della sua ambizione territoriale, espressa dallo stesso Adolf Hitler in termini di lebensraum (“spazio vitale”) nel suo libro La mia lotta (1925), in cui aveva delineato il suo piano politico, sociale e militare per la Germania e la necessità di quest'ultima di impadronirsi dei territori delle nazioni dell'Europa orientale. Con questo in mente, il 23 agosto 1939 il regime tedesco firmò un patto di non aggressione con l'Unione Sovietica di Stalin, in cui -sarebbe venuto alla luce molto più tardi- divisero il territorio polacco e concordarono un nuovo confine tra i loro nazioni.
Fontana: https://www.ejemplos.co/cronica-periodistica-de-la-segunda-guerra-mundial/#ixzz7JZulJeG4
- La caduta delle Torri Gemelle a New York: il grande attentato terroristico che ha dato inizio al XXI secolo
Il primo anno del 21° secolo si concludeva quel martedì, 11 settembre 2001, senza Nessuno a New York o da nessuna parte in Occidente sospettava nemmeno gli eventi che sarebbero accaduti quel giorno. mattina. Eventi che sembrano presi da un film di Hollywood, ma che hanno causato danni molto reali e molto emblematici nel cuore della città americana: la distruzione delle Torri Gemelle del World Trade Center e di tutte le sue strutture circostante.
Quella mattina, passeggeri su quattro voli diversi da quattro Affare I vettori aerei americani occupavano i piccoli posti all'interno dei loro aerei. Il volo American Airlines 11 è decollato alle 8:00 dall'aeroporto internazionale Logan di Boston, diretto alla città di Los Angeles. Aveva 92 persone a bordo. Dallo stesso aeroporto, ma quindici minuti dopo, fece lo stesso il volo 175 della United Airlines, con la stessa destinazione ma con 65 persone a bordo. Entrambi i velivoli erano modelli Boeing 767, con un'apertura alare media di 47 metri e una lunghezza compresa tra 40 e 60 metri.
- Rappi: Capitalismo con sangue freddo, di Emiliano Gullo. Il giornalista ritrae la propria esperienza di dieci giorni come fattorino di cibo.
- Cronaca del ragazzo che conserva il suo flancito, di Martin Granovsky. Il giornalista visita le scuole nelle zone povere della città per rivelare le condizioni in cui i bambini studiano lì.
- Un weekend con Pablo Escobar, di Juan José Hoyos. Una cronaca in cui si accede all'intimità del personaggio più famoso del narcotraffico internazionale.
- assalto al palazzodi Gabriel Garcia Márquez. Il testo ricostruisce la lotta tra il Fronte sandinista di liberazione nazionale e il dittatore Somoza del Nicaragua.
- la vacca santa, di Josefina Licitra. La cronaca descrive la storia di Rosita, una mucca clonata che nasconde la pampa argentina.
- Un uomo sta litigando con mia madredi Carlos Martinez. La storia nasce dalla richiesta di aiuto di una ragazza salvadoregna quando un uomo ha aggredito sua madre e analizza le azioni delle forze di sicurezza e delle loro autorità in quel paese.
- gli schiavi invisibilidi Oscar Martinez. Una cronaca che segue il viaggio dei migranti centroamericani al confine tra Messico e Stati Uniti.
- Questi sono i ristoranti in Messico che consiglierei a turisti, amici e parenti di Travesías Magazine. Il cronista fa una selezione di ristoranti secondo i suoi gusti personali e le esperienze vissute da consigliare a tutti i tipi di pubblico.
- Cronaca di un terremoto in Messico in prima persona, di Javier Petersen. L'autore che si trovava per caso a una conferenza sulla tecnologia nella capitale messicana è stato un testimone involontario di un terremoto verificatosi nel 2014.
- Messico, la città in fuga, di Martin Caparros. Lo scrittore descrive il suo tour della città, ricco di sfumature, cultura e sapori da ricordare.
- Tre posti davanti alla panchina, di Emanuele Carrere. Cronaca che segue il processo degli accusati degli attentati di Parigi.
- Il privilegio dell'aborto, di María Luz Nóchez e Laura Aguirre. I cronisti ritraggono ciò che attraversano le povere donne di El Salvador, uno dei paesi con le leggi più dure contro l'aborto, che devono ricorrere a questa pratica per vari motivi.
- Vita e politica nella città più povera del Brasile, di Antonio Jiménez Barca. In questa cronaca, il corrispondente descrive i problemi affrontati dalla popolazione di Belágua, in una delle zone più povere del Paese.
- Le ultime battute delle FARC in guerra, di Javier Lafuente. Il corrispondente si reca nella regione di Putumayo in Colombia per scoprire come vivono i guerriglieri in attesa della firma dell'accordo di pace.
- Un omaggio a León Gieco e una storia commovente, di Diario Clarin. Una cronaca che salva aspetti personali del musicista e rivitalizza l'arte di raccontare e celebrare la parola avanti e indietro con il lettore.
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