Esempi di letteratura surrealista
Esempi / / April 07, 2023
IL letteratura surreale È l'insieme delle opere letterarie che furono prodotte all'inizio del Novecento e che, con l'invenzione di nuovi procedimenti e tecniche, Hanno cercato di riflettere il pensiero inconscio, poiché hanno stabilito una libera associazione tra idee ed elementi che non avevano una relazione logica. Per esempio:“Le fabbriche”, di André Breton e Philippe Soupault.
L'obiettivo del surrealismo era quello di rompere con la tradizione letteraria e ideologica della borghesia, cioè con le regole artistiche e con il rappresentazione razionale della realtà e della società che erano in quel momento e che erano stati i pilastri del realismo e naturalismo.
Inoltre, i surrealisti ritenevano che la verità dell'essere umano non provenga dalla ragione, ma dal suo inconscio, dai suoi desideri, dai suoi sogni e dalla sua immaginazione. Per questo motivo, questi autori modificarono la nozione di opera letteraria incorporando temi, forme e usi del linguaggio che rappresentavano il mondo onirico e il pensiero irrazionale.
Anche se in questo movimento sono stati scritti romanzi e storie, il poesia ebbe più predominanza, perché in questo tipo di testo si sviluppava meglio la libertà creativa, la nuove tecniche e immagini letterarie formate da relazioni illogiche tra idee e concetti.
- Guarda anche: poesie d'avanguardia
Origine e storia del surrealismo
Il termine "surrealismo" fu coniato nel 1917 da Guillaume Apollinaire, poeta francese, per riferimento a ciò che è al di sopra o al di là del realismo, cioè l'inconscio, il magico e il irrazionale.
Tuttavia, il surrealismo emerse come movimento nel 1920, poiché in quell'anno André Breton e Philippe Soupault, due scrittori Francesi, iniziarono a sperimentare nuove tecniche, come la scrittura collettiva e la composizione sotto lo stato di ipnosi.
Pochi anni dopo, nel 1924, Breton riprese il concetto di Apollinaire e pubblicò il manifesto surreale definire le linee guida generali che consentissero la creazione di una letteratura completamente nuova e diversa. Come è successo con il resto delle avanguardie, nel tempo questo movimento si è diffuso ad altre arti e ad altri paesi e continenti.
Nel 1930 molti dei surrealisti si proclamarono comunisti, poiché il loro obiettivo non era solo quello di cambiare la letteratura, ma anche il mondo, la vita e la concezione dell'essere umano.
Alla fine, a causa della seconda guerra mondiale, del fascismo e del nazismo, la maggior parte dei surrealisti lasciò l'Europa e il movimento si sciolse.
Caratteristiche della letteratura surrealista
- influenze. Le principali influenze del surrealismo sono:
- Dadaismo. È la corrente artistica iniziata da Tristan Tzara e il suo obiettivo era produrre antipoesia, cioè poesia illogica e difficile da capire.
- psicoanalisi. È una teoria psicologica iniziata da Sigmund Freud, il quale sosteneva che l'apparato psichico fosse composto da tre sistemi, il conscio, il preconscio e l'inconscio. I surrealisti hanno ripreso questa idea, perché credevano che la vera identità dell'essere umano fosse nell'inconscio. Per questo nelle loro opere hanno voluto riflettere il funzionamento di questa istanza non razionale.
- Temi. I temi erano liberi, ma cercavano di affrontare temi scioccanti o che erano collegati miti, l'inconscio, l'illogico, l'ignoto, l'irrazionale e il contraddittorio.
- Forma. La forma non era precedentemente determinata, per questo motivo, nella poesia il Verso libero, cioè quello che non ha un numero di sillabe o a rima specifica. Inoltre, in genere, si cercava di giustapporre due parole o idee che non avessero un nesso logico.
- Lingua. Secondo gli autori surrealisti, il linguaggio quotidiano non serviva a comunicare la realtà, quindi lo era necessario rinnovarlo affinché esprima l'assurdità, l'immaginazione, i sogni e l'irrazionalità di inconscio.
- Tecniche. Le tecniche della letteratura surrealista non erano esclusive, quindi, per comporre una poesia si potevano applicare più di una:
- automatismo psichico. Consisteva nello scrivere usando la libera associazione, cioè includendo tutti i pensieri che apparivano spontaneamente nella mente.
- Immaginazione. Consisteva nel creare un'immagine poetica che mettesse in relazione due elementi che non avevano una connessione logica, cioè non potevano essere elaborati con il pensiero razionale.
- Uso di materiale onirico. Consisteva nel creare un'immagine poetica con elementi dei sogni, poiché questi sono illogici e si formano nell'inconscio.
- metodo paranoico. Consisteva nello scrivere in uno stato di delirio o ipnosi.
- Casuale. Consisteva nello scrivere utilizzando giochi o procedure simili per creare immagini casuali. Ad esempio, il cadavere squisito era un metodo in cui diversi autori partecipavano a turni consecutivi; ognuno scriveva una parte, ma vedeva solo l'ultima frase o parola che il precedente aveva scritto.
- esaltazione lirica. Consisteva nello scrivere esprimendo sentimenti in modo iperbolico.
- Umorismo. Consisteva nel fare satira sui valori borghesi, nella parodia di altri testi letterari o nell'includere barzellette, Giochi di parole o frasi con doppio senso o ambiguità.
Principali autori ed esempi di letteratura surrealista
André Breton (1896-1966)
Era uno scrittore francese che riprendeva le idee della psicoanalisi e del dadaismo per fondare il surrealismo e che produceva principalmente poesia.
- "La casa di Yves"
La casa di Yves Tanguy
Dove entri solo di notte
Con la lampada della tempesta
Fuori dal paese trasparente
Un indovino nel suo elemento
Con la lampada della tempesta
Con la segheria così operosa che non si vede più
E il tessuto a motivi geometrici del cielo
-Dai, il soprannaturale a terra
Con la lampada della tempesta
Con la segheria così operosa che non si vede più
Con tutte le stelle dell'inferno
Fatto di cravatte e platbands
color granchio nel surf
Con la lampada della tempesta
Con la segheria così operosa che non si vede più
Con tutte le stelle dell'inferno
Con i tram deliranti trattenuti solo dai loro cavi
Lo spazio incatenato, il tempo diminuito
Ariana nella sua stanza-petto
Con la lampada della tempesta
Con la segheria così operosa che non si vede più
Con tutte le stelle dell'inferno
Con i tram deliranti trattenuti solo dai loro cavi
Con le infinite criniere dell'Argonauta
Il servizio è a carico delle falene
Chi si copre gli occhi con un panno
Con la lampada della tempesta
Con la segheria così operosa che non si vede più
Con tutte le stelle dell'inferno
Con i tram deliranti trattenuti solo dai loro cavi
Con le infinite criniere dell'Argonauta
Con i mobili splendenti del deserto
Là si uccide, là si cura
E cospirare apertamente
Con la lampada della tempesta
Con la segheria così operosa che non si vede più
Con tutte le stelle dell'inferno
Con i tram deliranti trattenuti solo dai loro cavi
Con le infinite criniere dell'Argonauta
Con i mobili splendenti del deserto
Con i segnali che gli innamorati si scambiano da lontano
Quella è la casa di Yves Tanguy.
Philippe Soupault (1897-1990)
Era uno scrittore francese che inizialmente fece parte del movimento Dada e successivamente fondò il Surrealismo con André Breton.
- "Georgia"
Non dormo Georgia
Lancio frecce nella notte Georgia
spero giorgia
Penso Giorgia
il fuoco è come la neve Georgia
la notte è la mia vicina georgia
Sento ogni rumore senza eccezione Georgia
Vedo il fumo salire e scappare Georgia
sentiero a passo di lupo nell'ombra della georgia
Corro qui è la strada qui sono i quartieri Georgia
Ecco una città sempre uguale
e che non conosco Georgia
Mi affretto qui c'è il vento della Georgia
e il freddo e il silenzio e la paura Georgia
sono scappato Georgia
Gestisco la Georgia
le nuvole sono basse stanno per cadere Georgia
Tendo il braccio Georgia
Non chiudo gli occhi Georgia
Chiamo Giorgia
georgia urla
Chiamo Giorgia
Ti chiamo Giorgia
forse vieni Georgia
Georgia a presto
Georgia Georgia Georgia
Georgia
Non riesco a dormire Georgia
spero giorgia
Benjamin Peret (1899-1959)
Era uno scrittore francese che credeva che la realtà potesse essere intervenuta con la poesia e che usava l'umorismo e l'ironia nella maggior parte delle sue produzioni letterarie.
- "Notti bianche"
Ha superato la scatola del camembert
il piccolo calabrone si perde nel deserto
dove il prosciutto quasi muore di fame
Corri a destra ea sinistra
ma a destra ea sinistra vede solo pomodori sbollentati
Alza lo sguardo e vede un attaccapanni.
che lo prende in giro
oh appendiabiti laccato lucidato da aragoste di mare
abbi pietà di un piccolo calabrone che tira fuori la lingua
perché non puoi sparare con il fucile sopra i calzini
farebbero un'ottima cena
Abbi pietà di un piccolo calabrone che suona il flauto
per cercare di affascinarti
perché pensava fossi un serpente
Se non fossi un serpente a sonagli o un serpente dagli occhiali
il calabrone non avrebbe rosicchiato il suo flauto
nella sua disperazione
e non mi sarei aspettato la morte
dietro una cravatta
E la morte non sarebbe venuta
come un rastrello di vetro
e la morte non l'avrebbe raccolto
come un culo
Luigi Aragona (1897-1982)
Era uno scrittore francese che riteneva che il mondo dovesse essere interpretato da una prospettiva surreale per scoprire la meraviglia della realtà.
- Frammento di "Broceliande"
2
Preghiera per far piovere che, ai margini di Brocélianda, si prega una volta all'anno al bordo della fontana di Bellenton
Lascia che l'acqua del cielo stordisca
La polvere dei nostri capelli
E la siccità che sta pascolando
un bestiame bruciato
Che l'acqua del cielo scaccia l'angoscia
I cui punteruoli corrodono
Il grande cuore dei campi di grano
Dì l'acqua dal cielo
Dì l'acqua dal cielo che voglio
L'attesa rende le persone nervose
il tempo si dilata
E la notte non è abbastanza buia
e ritorna l'aurora
L'orrore della giornata limpida
il mondo è un forno
Là la pietra desidera i passi della luna
Là la pietra si spacca sotto il ginocchio del sole
Lì la pietra quale cuore nella terribile mano del bambino
Allora cosa potrei dire del mio sfortunato cuore d'uomo
I tempi sono duri
A quali dèi pregherei con voi supplici che sudate
sotto i tuoi fedora
A quali dèi che non fossero sordi come la nostra secolare incredulità
Sono gli dei che custodiscono le serrature
Che facilitano il passaggio delle chiatte della sventura quando i barcaioli chiamano (...)
Paul Eluard (1895-1952)
Era uno scrittore francese che usava il metodo paranoico per produrre i suoi testi e le cui poesie parlavano principalmente di amore, solitudine e libertà.
- "Lo specchio di un attimo"
dissipare il giorno,
Mostra agli uomini immagini staccate dall'apparenza,
Togli agli uomini la possibilità della distrazione,
È duro come la pietra
la pietra informe,
La pietra del movimento e della vista,
E ha una tale brillantezza che tutte le armature e tutte le maschere
rimangono falsificati
Ciò che la mano ha preso non si degna nemmeno di prendere forma
mano nella mano,
Ciò che è stato compreso non esiste più,
L'uccello è stato confuso con il vento,
Il paradiso con la sua verità
L'uomo con la sua realtà.
René Char (1907-1988)
Era un poeta francese le cui poesie mescolavano elementi della realtà con elementi immaginari e onirici.
- Estratto da "Alla salute del serpente"
Yo
Canto il caldo con la faccia di un neonato, il caldo disperato.
II
Tocca al pane che l'uomo spezza essere la bellezza dell'aurora.
II
Chi confida nel girasole non mediterà dentro casa. Tutti i pensieri d'amore saranno i tuoi pensieri.
IV.
Nel giro della rondine si annuncia un temporale, si prepara un giardino.
v
Ci sarà sempre una goccia d'acqua che durerà più a lungo del sole senza influenzare l'ascendente del sole.
SEGA
Produce ciò che la conoscenza vuole tenere segreto, la conoscenza con i suoi cento passaggi.
VII
Ciò che viene al mondo per non turbare nulla non merita né considerazione né pazienza.
VIII
Quanto durerà questa mancanza dell'uomo, che muore al centro del creato perché il creato lo ha mandato via?
IX
Ogni casa era una stazione. È così che la città si è ripetuta. Tutti gli abitanti insieme conoscevano solo l'inverno, nonostante i loro corpi accaldati, nonostante il giorno che non se ne andava.
X
Nella tua essenza sei costantemente un poeta, sei costantemente allo zenit del tuo amore, costantemente desideroso di verità e giustizia. È certamente un male necessario che tu non possa essere assiduo nella tua coscienza.
undicesimo
Farai l'anima che non c'è uomo migliore di lei.
dodicesimo
Guarda l'immagine spericolata in cui è sommerso il tuo paese, quel piacere che ti è sfuggito per molto tempo.
XIII
Molti sono coloro che aspettano che la roccia li sollevi, che la punta li attraversi, che si definisca.
quattordicesimo
Ringrazia chi non si preoccupa del tuo rimorso. Sei suo pari.
quindicesimo
Le lacrime disprezzano il loro confidente. (…)
Cesare Moro (1903-1956)
Era uno scrittore e pittore peruviano che si recò in Francia per unirsi al movimento surrealista e le cui poesie parlano principalmente di amore, follia e libertà.
- "Ancora presto"
Montagna è sottolineata le altre parole hanno acqua
Quindi effemeridi bontà del letto del nonno
È necessario indicare gli occhi della sedia
steli dormienti
il sangue della meditazione
La posizione finale del richiedente
Quando abbaia ai venti dritti
giace con tutto il suo corpo
Finestra pallida appoggiata sulle decime dell'abisso
Coprire il cielo di lustrini non lo era
La questione concordato
Aveva ombre ferite al cuore
crescendo secondo la sua stagione
in gabbia d'ambra
Vivacità che si congelano nei sogni
lì esco
Juan Sanchez Pelaez (1922-2003)
Era uno scrittore venezuelano e faceva parte di La Mandrágora, un gruppo di poeti surrealisti cileni il cui obiettivo principale era mettere in relazione la poesia con l'inconscio.
- Frammento di "Per quale causa o nostalgia"
VII
La neve si è fatta strada
ha accelerato l'esito
in modo che ci sentiamo a nostro agio
e stupirci
lavoriamo quanti giorni interi
sul retro
di grandi animali
ed è arrivato
nel pomeriggio incerto
l'omino con la curva autunnale
la signora scontrosa con strani capelli
con le forchette
passi indietro
prelievi
scaramucce
assecondando le nostre azioni
d'oro
affilato
in giro nella stanza sul retro del cuore
Ecco qui. (…)
Nicanor Parra (1914-2018)
Era uno scrittore e professore cileno e riteneva che l'umorismo fosse una procedura centrale nella creazione letteraria e che la poesia dovesse incorporare procedure di altre arti.
- "Avvertimento"
Non permetto a nessuno di dirmelo
Che non capisce le antipoesie
Tutti devono ridere ad alta voce.
Per questo mi rompo la testa
Per raggiungere l'anima del lettore.
Smettila di fare domande.
Sul letto di morte
Ognuno si gratta con le unghie.
Inoltre una cosa:
Non ho problemi
Nell'entrare in una maglia da undici vara.
Octavio Paz (1914-1998)
Era uno scrittore e diplomatico messicano e si è distinto per il rinnovamento della lingua nella poesia ispano-americana e per aver scritto saggi sul surrealismo.
- "Centro commerciale"
Il sole tra il fogliame
e il vento ovunque
la fiamma vegetale ti scolpisce,
sì verde sotto gli ori
tra il verde dorato
Costruito di riflessioni:
luce scolpita dalle ombre,
ombra disfatta nella luce.
Test interattivo per esercitarsi
Segui con:
- Poesie Dada
- Letteratura del realismo
- letteratura modernista
- letteratura del realismo magico
- letteratura barocca
Riferimenti
- Goico, C. (1977). Surrealismo e letteratura latinoamericana. Rivista cilena di letteratura, 8, 5–34. Disponibile in: jstor
- Mantecón fiammeggia, J. M. (2002). Storie del Surrealismo: uno stato dell'arte. Bollettino d'Arte, 23, 439-458. Disponibile in: dialnet
- Pellegrini, A. (1961). Antologia della poesia surrealista in lingua francese. Pubblicazione generale dell'azienda manifatturiera.
- Riposo, J. (1991). concetti di letteratura moderna. CEAL.