Definizione di tessuto nervoso
Tessuto Nervoso / / August 29, 2023
Laurea in Biologia
Il sistema nervoso agisce come una rete principale all'interno del nostro corpo, raccogliendo ed elaborando le informazioni che viaggia da e verso tutti gli angoli del corpo, dagli organi più piccoli al cervello e viceversa. Gli organi del sistema nervoso sono costituiti da tessuto nervoso.
Noi, come tutti gli altri animali, siamo capaci di movimenti autonomi. I nostri organi sono in costante funzionamento e tutto deve essere perfettamente coordinato, niente può fallire (ad esempio, un "guasto" di un paio di minuti nel cuore potrebbe causare il morte).
Non dobbiamo essere consapevoli o ricordare che dobbiamo respirare o che il cuore deve battere, ma non smettiamo di respirare per un minuto. Sono funzioni autonome vengono eseguiti sotto un controllo molto preciso, anche mentre dormiamo. Siamo in grado di elaborare informazioni dall'esterno e fornire risposte sofisticate in un processo noto come risposta agli stimoli e abbiamo una capacità intellettuale che ci consente di pensare, utilizzare strumenti e comunicare. Tutte queste funzioni sono svolte da uno dei sistemi di organi più sofisticati del mondo vivente: il sistema nervoso, che è presente in tutti gli animali, ma il suo sviluppo e le sue capacità raggiungono il massimo in umani.
cellule del tessuto nervoso
Le unità elementari del sistema nervoso sono le neuroni. I neuroni sono cellule altamente specializzate e nel loro processo di specializzazione hanno acquisito alcune caratteristiche che li rendono unici. A differenza di altre cellule, il corpo cellulare dei neuroni ha estensioni ramificate chiamate dendriti e assoni.
I dendriti sono i rami più corti e solitamente ogni cellula ne ha diversi, a differenza dell'assone, che è un ramo più lungo e ce n'è solo uno. L'insieme di dendriti e assoni conferisce all'insieme l'aspetto di una stella o di un albero, dove il tronco sarebbe l'assone e i dendriti sarebbero i rami.
In termini funzionali, i dendriti sono le "antenne" dei neuroni, e ricevere informazioni da altri neuroni o dall'ambiente vicino, mentre l’assone è “il cavo dati” che trasmette i segnali generati dal neurone ad altri neuroni, cellule muscolari o ghiandole.
Oltre ai neuroni, nel tessuto nervoso sono presenti anche altre cellule chiamate cellule gliali o neuroglia.
Le cellule gliali sono essenziali per il corretto funzionamento dei neuroni e del sistema nervoso nel suo complesso. Forniscono supporto strutturale, nutrizione e isolamento elettrico ai neuroni. Tra i diversi tipi di cellule gliali troviamo gli astrociti, gli oligodendrociti e le cellule microgliali.
astrociti sono cellule a forma di stella che svolgono un ruolo cruciale nel fornitura di nutrienti e ossigeno ai neuroni e ne sono responsabili mantenere la barriera ematoencefalica, che è la membrana che ricopre l'intero sistema nervoso centrale.
Perché qualsiasi sostanza possa raggiungere un organo nervoso, deve passare attraverso la barriera emato-encefalica, compreso l'ossigeno, i nutrienti e l'acqua. È una misura protettiva efficace per prevenire sostanze nocive (rifiuti metabolici o sostanze tossiche) e agenti patogeni (virus e batteri) che potrebbero circolare nel sangue raggiungono il sistema nervoso centrale, ed è l'unico insieme di organi del corpo che ha una tale misura di protezione.
Gli astrociti puliscono anche il cervello, eliminano i neuroni morti e hanno un ruolo attivo durante la crescita neuronale, poiché Sono responsabili di guidare i neuroni in via di sviluppo ad adottare la forma appropriata.
Gli oligodendrociti e le cellule di Schwann sono responsabili della formazione della mielina, una sostanza grassa che avvolge gli assoni dei neuroni, formando una capsula isolante che accelera la velocità di trasmissione degli impulsi nervosi.
Le cellule microgliali sono cellule immunitarie e costituiscono il sistema immunitario del sistema nervoso. La sua funzione è quella di eliminare gli agenti patogeni e le cellule danneggiate.
Impulso nervoso
Oltre alla particolare forma dei neuroni, un'altra loro caratteristica unica è che sono capaci di comunicare tra loro attraverso impulsi elettrici, chiamati impulsi nervosi.
La comunicazione elettrica dei neuroni è una delle più veloci tra le cellule. Un ordine inviato dal cervello ai piedi può arrivare in un paio di decimi di secondo, dal Allo stesso modo, uno stimolo tattile che percepiamo sulla pianta del piede arriva al cervello.
Quando un neurone viene stimolato, genera a segnale elettrico che viaggia lungo il suo assone e raggiunge la sua estremità. In questa parte dell'assone c'è una struttura specializzata chiamata terminale sinaptico.
Nel terminale sinaptico, il segnale elettrico provoca il rilascio di sostanze chimiche chiamate neurotrasmettitori nello spazio in mezzo neurone presinaptico (quello che rilascia neurotrasmettitori) e il neurone postsinaptico (quello che riceve il segnale).
I neurotrasmettitori attraversano questo divario e si legano a recettori specifici sul corpo cellulare o sui dendriti del neurone postsinaptico. Quando ciò accade, il neurone genererà il proprio impulso nervoso, che viaggerà lungo il suo assone fino alla fine e causerà il rilascio dei neurotrasmettitori.
Questo processo di trasmissione dell'impulso nervoso si ripete attraverso la rete neurale, consentendo una comunicazione rapida ed efficiente tra le diverse aree del corpo. Ogni neurone può avere connessioni con migliaia di altri neuroni, dando origine a reti complesse che elaborano informazioni e coordinano azioni.
A volte, un neurone non comunica con un altro neurone, ma con le cellule muscolari striate, che sono responsabili dei movimenti.
I neuroni che portano gli ordini per innescare i movimenti, chiamati motoneuroni, sono direttamente collegati alle cellule del tessuto muscolare striato. Quando il messaggio raggiunge l'estremità del neurone, i neurotrasmettitori attivano la contrazione della cellula muscolare.