Breve storia della pubblicità
Conoscenza Di Base / / July 04, 2021
È comune comprare e vendere; ma Come facciamo a sapere cosa comprare?
È nell'antica Roma che si possono trovare tracce di annunci pubblicitari sui muri fatti con calce e carbone, usati per vendere schiavi e per la politica.
Nel Medioevo, l'antenato diretto dei manifesti pubblicitari si trovava negli stendardi che mettevano per informare la popolazione di questioni importanti, e i menestrelli possono aver contribuito con il loro grano di sabbia.
I primi annunci scritti apparvero sulla London Gazette nel 1652, a cui furono aggiunte litografie, rendendole più attraenti.
La rivoluzione industriale ha spinto gli imprenditori a promuovere i loro prodotti, dando vita alla prima agenzia pubblicitaria a Londra nell'anno 1812, iniziando così l'industria del marketing. Il marketing utilizza tutte le tecnologie più recenti per svolgere il proprio lavoro: carta stampata (manifesti, giornali e riviste), radio, televisione, Internet e telefoni cellulari.
Le pubblicità sono diventate più sofisticate, creano infomercial e si rivolgono a un pubblico specifico:
- Ai giovani, ai quali offrono giochi, moda, divertimento, novità tecniche, veicoli alla moda e sportivi.
- Alle casalinghe, con utensili da cucina e novità per la casa.
- Agli uomini, con attrezzi, accessori per auto e tecnologia.
Ogni ramo della società ha il proprio spazio pubblicitario e riceve annunci speciali, cercando i maggiori profitti per gli inserzionisti.
Uno status, Moda, raffinatezza, ribellione, modernità, avanguardia e sesso, sono strumenti e artiglieria per agenti di marketing in tutto il mondo, creando bisogni e desideri su misura per ciascuno di NOI.
La pubblicità segue il corso dei tempi e invade spazi che prima non si potevano immaginare, come la pubblicità sui cellulari e sui social network, come Facebook e Twitter.