Caratteristiche dei batteri
Biologia / / July 04, 2021
Il batteri sono organismi microscopici che presentano a dimensioni comprese tra 0,5 e 3 micron (micrometri μm) di lunghezza e di forma molto varia. Hanno una sola cella, quindi sono classificati come Unicellulare.
Caratteristiche dei batteri
I batteri, non avendo nucleo, sono Microrganismi procarioti. Inoltre non hanno organelli nel citoplasma. La sua membrana è una parete costituita dal composto peptidoglicano.
Molti batteri sono mobili grazie al fatto che hanno ciglia o flagelli nella loro membrana. Il Ciglia Sono villi che ricoprono l'intera membrana e servono come agenti motori affinché i batteri si muovano nell'ambiente in cui si trovano. Il flagelli Sono filamenti allungati che sporgono da una parte della membrana cellulare. Possono essere presenti in quantità di uno, due o anche tre nel batterio; danno mobilità a maggiore velocità e persino una direzione in movimento.
Generalmente la sua riproduzione è di fissione binaria.
I batteri possono essere di molte forme e secondo loro avranno funzioni specifiche.
Morfologia dei batteri
I batteri possono essere sotto forma di Cocci, Bacilli, Vibrios, Spirils.
Il noci di cocco Sono Batteri sferici capaci di agglomerarsi per formare nuove strutture più stabili. Queste strutture più grandi sono le diplococchi, composto da due noci di cocco; il Streptococchi, che sono formazioni lineari di noci di cocco, e il stafilococchi, che sono agglomerati casuali di noci di cocco, che formano grappoli.
Il bacilli Sono batteri con forme allungate e che di solito si allineano per formare strutture più estese. Alcuni sono chiamati in base alla loro origine chimica e scopritore, come Lactobacillus Casei Shirota, che deriva dalla fermentazione lattica, ed è stato scoperto da uno scienziato giapponese di cognome Shirota.
Il Vibrioni Sono batteri con una leggera forma a "L aperta", responsabili di molte gravi malattie.
Il spirilli Sono batteri a forma di linee contorte con ciglia ad entrambe le estremità.
Classificazione dei batteri
I batteri verranno classificati secondo tre criteri principali, che daranno il nome alla Classificazione stessa: Classificazione Fenotipica, Classificazione Genotipica e Classificazione Analitica.
Classificazione fenotipica: Si basa su proprietà reali ed espresse, come morfologia microscopica (forma prima del microscopio), morfologia macroscopica (forma davanti agli occhi), biotipo, sierotipo e antibiogramma.
Classificazione genotipica: Si basa sulle potenziali proprietà, che sono l'ibridazione del DNA, l'analisi della sequenza nucleotidica, l'analisi dei plasmidi, l'analisi dei frammenti di DNA dei cromosomi.
Classificazione analitica: Si basa sull'analisi della parete cellulare, dei lipidi della parete cellulare, delle proteine di supporto e degli enzimi cellulari.
Possono anche essere classificati, in base alla temperatura alla quale sopravvivono, in Psicrofili, Mesofili e Termofili.
Il Batteri psicrofili Sono quelli che vivono e svolgono le loro funzioni in modo ottimale a temperature inferiori ai 15°C.
Il Batteri mesofili Sono quelli che hanno una migliore velocità di sviluppo a temperature con valori compresi tra 25°C e 40°C. Questi sono quelli che crescono nel corpo umano per ottenere un'infezione, poiché la temperatura è compresa tra 35 e 37 gradi.
Il Batteri termofili Sono quelli che hanno un tasso di crescita più elevato a temperature superiori a 40°C.
Hanno anche una classificazione che va in base al loro metodo di respirazione: possono essere aerobici, anaerobici e facoltativi.
Il Batteri aerobici Hanno uno sviluppo ottimale in ambienti dove l'aria è abbondante, poiché ne prendono ossigeno per sopravvivere e svolgere i loro processi di alimentazione.
Il Batteri anaerobici sono quelli che svolgono i loro processi vitali in ambienti dove non c'è ossigeno, come le paludi, dove sostanze come il Metano (CH4) e idrogeno solforato (H2S).
Il Batteri facoltativi possono essere adattati sia a condizioni aerobiche che anaerobiche e sono utilizzati in combinazione con condizioni anaerobiche nel trattamento delle acque reflue a fanghi attivi.
Oltre a queste classificazioni, ce n'è un'altra basata sul modo in cui i batteri si nutrono, rimanendo come Autotrofi ed Eterotrofi.
Il Batteri autotrofi Sono in grado di generare il proprio nutrimento, utilizzando agenti ambientali, proprio come le specie vegetali ricorrono al processo di fotosintesi per nutrirsi.
Il Batteri eterotrofi Hanno la funzione di degradare la materia per trarne i nutrienti di cui ha bisogno per continuare a vivere. All'interno dei batteri eterotrofi ci sono i Batteri saprofiti, che sono specificamente responsabili della decomposizione della materia organica in decomposizione ancora di più.
Esempi di caratteristiche dei batteri
Hanno una lunghezza compresa tra 0,5 e 3 micron
Hanno una sola cellula, quindi sono classificati come unicellulari.
Poiché non hanno un nucleo, sono microrganismi procarioti
Non hanno organelli nel citoplasma
La sua membrana è una parete costituita dal composto Peptidoglicano
Molti batteri sono mobili grazie al fatto che nella loro membrana hanno ciglia o flagelli
Generalmente la sua riproduzione avviene tramite Binary Fission
I cocchi sono batteri sferici capaci di agglomerarsi
I bacilli sono batteri con forme allungate e che di solito si allineano per formare
I vibrioni sono batteri con una leggera forma a "L aperta".
Gli spirili sono batteri a forma di linea attorcigliata con ciglia ad entrambe le estremità.
I batteri possono essere classificati in base alla temperatura alla quale sopravvivono, in Psicrofili, Mesofili e Termofili
I batteri hanno una classificazione che va in base al loro metodo di respirazione: possono essere aerobici, anaerobici e facoltativi.
I batteri hanno una classificazione basata sul modo in cui si nutrono, rimanendo come Autotrofi ed Eterotrofi.