Cosa sono i semiconduttori?
Varie / / July 04, 2021
Fin dalla scoperta dell'elettricità si sapeva che esistono materiali che permettono il passaggio della corrente in un verso e lo impediscono nella polarità opposta.
Negli anni '40 furono scoperte le proprietà del silicio. Elemento chimico molto abbondante in natura, il silicio puro tende a formare una struttura cristallino stabile, i cui elettroni formano orbite complete, che non consente il passaggio di corrente elettrico. Ma quando si aggiunge un'impurità da un elemento che ha troppi elettroni, come l'arsenico o troppo pochi, come l'indio (atomi con orbite incomplete), viene prodotto un materiale con elettroni liberi, (semiconduttore di tipo N) o, con lacune elettroniche (semiconduttore tipo P).
Quando un semiconduttore N si unisce a un semiconduttore P, abbiamo la giunzione NP, un diodo, che permetterà alla corrente di passare in una direzione, ma se la polarità viene invertita, la corrente non passerà. Nel 1948 furono fatti gli esperimenti per unire tre strati, nell'ordine NPN e PNP, creando i primi transistor.
La scoperta del transistor ha rivoluzionato l'industria elettronica, consentendo il primo the miniaturizzazione dei dispositivi, sebbene dovessero continuare ad essere assemblati con il resto degli elementi in a scheda elettronica.
Negli anni '60 si scoprì che anche altre parti potevano essere miniaturizzate e assemblate insieme a semiconduttori nello stesso package: è la nascita del Circuito integrato, che potrebbe svolgere tutte le funzioni di un circuito più grande, ma su una superficie molto più piccola, consentendo di creare sempre più dispositivi. complesso.
Ciò ha permesso, un decennio dopo, l'emergere del primo cervello informatico basato su semiconduttori, di gran lunga superiore quello che ha fatto funzionare il computer ENIAC, basato su tubi a vuoto, ma infinitamente più piccolo ed efficiente; nascendo così il microprocessore.