Definizione di ponte a idrogeno
Varie / / July 04, 2021
Di Javier Navarro, nel gennaio 2017
Il legame idrogeno avviene in tre diverse circostanze.
1) quando gli elettroni sono condivisi tra due atomi,
2) quando a vigore a partire dal attrazione tra un atomo con carica elettrica negativo di a molecola e un atomo di idrogeno legato covalentemente a un altro atomo negativo di un'altra molecola o
3) quando un atomo preleva elettroni da un altro atomo.
In questo modo si potrebbe affermare che un ponte a idrogeno è la forza attrattiva tra un atomo elettronegativo di a molecola con un atomo di idrogeno legato covalentemente a un altro atomo elettronegativo in una molecola che è vicino.
Il ponte a idrogeno nel caso dell'acqua
Il legame idrogeno è il risultato della formazione di una forza con un atomo di idrogeno attaccato ad un atomo di azoto, ossigeno o fluoro, che sono soprattutto atomi elettronegativi e sono recettori per i legami idrogeno e non importa se sono legati covalentemente a un atomo di idrogeno o meno. idrogeno.
In questo senso, il acqua è una molecola covalente e ha un legame idrogeno tra gli idrogeni di una molecola e gli ossigeni della molecola successiva e per questo
Motivo l'acqua forma reti che le conferiscono proprietà uniche. In questo modo, se il legame idrogeno nell'acqua non lo fosse, non si potrebbe spiegare il suo alto punto di ebollizione, né la sua tensione superficiale.Collegamenti intermolecolari
I legami intermolecolari costituiscono le interazioni tra le singole molecole di a sostanza. Da queste interazioni è possibile spiegare le proprietà dei liquidi (ad esempio il punto di ebollizione) e dei solidi (ad esempio il punto di fusione).
Esistono tre legami intermolecolari: il legame dipolo-dipolo, il legame a idrogeno e le forze di dispersione.
Il legame dipolo-dipolo si riferisce alle molecole polari positive e negative che interagiscono e stabiliscono una forza di attrazione elettrica tra di loro. Il legame a ponte idrogeno è un tipo di legame dipolo-dipolo, il che significa che avviene tra molecole polari, ma con una caratteristica singolare: queste molecole polari devono contenere un idrogeno che è legato ad altri elementi di elevata negatività elettrica, come accade con fluoro, ossigeno e azoto.
Infine, le forze di dispersione, note anche come forze di Londra, sono molto più deboli delle due precedenti e hanno un caratteristica rilevante: sono forze che si stabiliscono tra molecole apolari, cioè senza poli o senza cariche elettriche (sebbene non ci siano cariche si verifica attrazione elettrica, poiché una molecola apolare induce il dipolo di un'altra molecola e questo provoca un legame intermolecolare, come succede con gas apolare quando si ha un passaggio da gas a liquido per liquefazione).
Foto: Fotolia - kali1348 / molekuul
Argomenti in Ponte a idrogeno