Cos'è il destino manifesto?
Varie / / July 04, 2021
Di Javier Navarro, nell'agosto 2017
Quando gli Stati Uniti ottennero l'indipendenza dalla Gran Bretagna, a credenza secondo cui la giovane donna nazione aveva la missione divina di promuovere gli ideali di libertà e democrazia nel mondo. Questa credenza è conosciuta come la dottrina del destino manifesto.
Oltre a questi ideali, la dottrina si basava sullo zelo espansionista degli Stati Uniti nei confronti dei territori che vanno dall'Atlantico al Pacifico.
All'inizio del XIX secolo, il Messico era un ostacolo agli interessi degli Stati Uniti.
Nel 1823 il governo Il messicano ha deciso di aprire il confine con il Texas per poter entrare in questo territorio Coloni americani in cerca di nuove terre. Questa decisione è stata molto dannosa per il Messico, poiché i nuovi coloni hanno portato la loro cultura e la loro linguaggio alle nuove terre e in meno di trent'anni il Messico perse i territori del Texas, del Nuovo Messico, dello Utah, del Nevada, dell'Arizona e della California. Per molti americani, la vittoria militare sul Messico era la prova che Dio era dalla loro parte.
L'idea fondamentale del destino manifesto ha un rapporto diretto con diversi episodi della storia degli Stati. Uniti, come l'acquisto della Louisiana dalla Francia nel 1803, l'acquisto dell'Alaska dalla Russia nel 1867 o l'annessione delle Hawaii nel 1898.
La dottrina del destino manifesto ha generato due sentimenti antagonistico: orgoglio tra gli americani per aver capito di essere la nazione scelta da Dio e rifiuto in ampi settori sociali dell'America Latina
Dal punto di vista americano, la dottrina del destino manifesto ha legittimato e legittima qualsiasi intervento militare su altre nazioni.
In nome di Dio, della democrazia e della libertà, gli Stati Uniti hanno promosso dittature militari in vari paesi del Centro e Sud America. Di conseguenza, si potrebbe dire che questa dottrina è il germe dell'espansionismo e imperialismo degli Stati Uniti e, allo stesso tempo, germe del sentimento antiamericano in America Latina.
L'idea del popolo eletto di Dio non è un'invenzione degli Stati Uniti
Nel corso della storia molti popoli hanno ritenuto che Dio li avesse scelti per qualche scopo. In questo senso, non va dimenticato che gli spagnoli del XV e XV secolo ritenevano che la conquista del Nuovo Mondo fosse fatta in nome di Dio.
Nella tradizione del giudaismo, il popolo di Israele era l'eletto di Dio e questa credenza si basa sull'alleanza tra Dio e Abramo, come evidenziato nella Genesi.
Foto: Fotolia - mbolina / beug
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