Concetto in definizione ABC
Varie / / July 04, 2021
Di Florencia Ucha, a gennaio 2010
Ciascuna delle immagini consecutive in un film
Popolarmente, ciascuna delle immagini che si verificano in un film e sono considerate isolatamente è nota come cornice..
La dimensione del telaio dipenderà dal Formato del film. Il più piccolo 8 mm. È 4,8 x 3,5 mm. E nel più grande noto come IMAX è 69,6 x 48,5 mm. Più grande è la cornice, più nitida è l'immagine proiettata sullo schermo.
Ognuna delle immagini è stampata su carta, come una pellicola fotografica raccolta da una fotocamera ad ottima risoluzione e velocità sarà quello che permetterà di ottenere quella esatta sequenza delle immagini stampate su carta. Quando una certa sequenza di fotogrammi può essere visualizzata dall'osservatore con una certa frequenza nelle immagini, è che può quindi sentire il sensazione a partire dal movimento.
Affinché l'occhio umano possa percepire efficacemente il movimento delle immagini, il fotogramma deve avere una frequenza inferiore a 50 Hz.
Al cinema vengono proiettati 24 al secondo per creare l'illusione del movimento
In caso di cinema, per poter apprezzare come spettatori un film di questo tipo arte, i fotogrammi devono essere proiettati con una cadenza di 24 fotogrammi al secondo e poi, con questa frequenza, l'occhio umano percepirà la tanto attesa illusione di movimento.
Nel frattempo, questa situazione che si verifica nel cinema, ma anche nel Fotografia E in televisione è possibile come conseguenza che una successione così rapida di immagini bloccherà la capacità del cervello di apprezzarle come fotografie separate, una per una, il Questo tema della persistenza in vista, inevitabilmente, farà sì che il cervello finisca per mescolare le immagini in questione e dare agli spettatori la sensazione naturale di movimento.
Ad esempio, il concetto è strettamente legato ai suddetti media ed in particolare al settimo art.
Per poter apprezzare un film al cinema, come abbiamo indicato sopra le righe, è necessario che il i fotogrammi vengono proiettati a una cadenza di 24 al secondo per produrre in tal modo l'illusione di movimento.
Intanto il frame rate gioca un ruolo fondamentale...
Gli effetti visivi che possono essere creati con velocità
Le immagini in movimento vengono rappresentate al pubblico con una velocità costante che abbiamo già indicato, tuttavia, variando la velocità con cui l'immagine viene catturata, si possono creare vari effetti.
Catturare immagini ad alta velocità o, in mancanza, a velocità molto basse e poi riprodurle alla velocità costante e concordata avrà importanti effetti sulla percezione dallo stesso. Tecniche che tra l'altro sono ampiamente utilizzate oggi
La manipolazione non solo del tempo ma anche dello spazio è una questione che influenza molto quando si parla di narrazione, è un attrezzo vitale che ha il regista.
Una tecnica ampiamente utilizzata è lo speed ramping, che consente di modificare la frequenza dei fotogrammi nel tempo.
Nel fantastico film di fantascienza Matrix, oggi proposta cult, tecniche come il citati e tanti altri in cui la manipolazione del tempo sa produrre effetti incredibili davanti allo sguardo del spettatore. Quegli effetti che vedi e penserai al resto della giornata, come hanno fatto!