Definizione di popolazione attiva
Varie / / July 04, 2021
Di Cecilia Bembibre, in Ott. 2010
Il concetto di popolazione Permette di definire quell'insieme di individui che abitano la terra o una certa area geografica.
Insieme della popolazione di un paese che svolge un'attività lavorativa retribuita
Nel frattempo, il concetto di popolazione attiva deriva dai campi sociale e demografico e si riferisce a quel gruppo o gruppo della popolazione di un paese che è attivamente impiegato, cioè impegnato in un'attività lavorativa pagato.
Chi c'è nel gruppo e chi no?
Le persone che lo compongono gruppo sociale denominati come la popolazione attiva sono in età per lavorare o lo sono effettivamente perché hanno un qualche tipo di occupazione per la quale percepiscono uno stipendio.
In generale, la popolazione attiva di ogni comunità è sempre la più abbondante poiché in questo concetto includiamo tutti quelli di età superiore a età così come alcune fasce di età che appartengono ancora a quella che è considerata l'adolescenza e che vanno dai 16 anni a sopra. I bambini e gli anziani già in pensione sono esclusi dalla nozione di popolazione attiva.
Questo gruppo non include quelle persone che, nonostante l'addebito a compenso non producono, il caso emblematico è quello dei pensionati e dei pensionati che di fatto incassano la pensione mensile, ma ovviamente non lavorano, chi non percepisce uno stipendio, le casalinghe, chi vive di rendita o chi percepisce un tipo di reddito ma che non proviene da alcuna attività lavoro duro e faticoso.
Attualmente, il concetto di popolazione attiva è utilizzato specificamente per designare coloro che hanno un lavoro (indipendentemente dal tipo che sia, se è nero o se è bianco) e si tende a escludere anche tutte quelle persone considerate disoccupate che hanno ancora l'età di lavorare.
Un'informazione che offre informazioni rilevanti sullo sviluppo che esiste o non esiste in una nazione
I dati sulla forza lavoro sono molto utili quando si tratta di sapere con certezza indicatori del economia di un Paese e in base ad esse, ove opportuno, politiche corrette, promuoverne altre, al fine di avere una forza lavoro efficiente e, ovviamente, ben retribuita; le informazioni servono ad analisti demografici, funzionari governativi e diversi istituzioni conoscere elementi come il tasso di disoccupazione, la crescita di una determinata regione, la qualità della vita che può svilupparsi dal possesso o meno del lavoro, la reddito ricevuto, i diversi tipi di lavoro esistente, il grado e le possibilità di sviluppo, ecc.
Bisogna dire che nei paesi sottosviluppati, cioè in cui la povertà capo, questo tipo di popolazione è scarsa a causa dell'alto tasso di natalità che esiste, con poca popolazione in età lavorativa.
Mentre accade lo stesso, ma al contrario, nei paesi ricchi, poiché c'è un numero maggiore di popolazione anziana, pensionati e non lavorano, e affrontano il basso tasso di natalità, un fatto che lascia un livello basso anche per la popolazione attivo.
Le persone anziane, nel secondo caso appena delineato, non cercheranno un impiego perché già in pensione e ritirati dall'attività lavorativa che sapevano svolgere, mentre che nel caso dei paesi sottosviluppati, sebbene il gran numero di bambini che nasceranno prima o poi cresceranno e potrebbero entrare a far parte della forza lavoro, questo scenario Questo di solito non accade a causa dell'economia in difficoltà che non può permettersi di incorporare così tante persone nel mercato del lavoro, e quindi il numero dei disoccupati cresce.
In alcuni casi, questa popolazione effettivamente occupata è chiamata popolazione occupata.
Una categoria di difficile definizione per i dati demografici è quella delle persone considerate occupate in modo irregolare; coloro che hanno lavori instabili conosciuti colloquialmente come 'changas' e che non consentono loro di avere un reddito stabile e sicuro. Solitamente queste persone rientrano nella fascia di popolazione passiva in quanto non svolgono un'attività lavorativa in maniera regolare e quindi le loro condizioni di vita sono molto variabili.
Argomenti nella popolazione attiva