Concetto in definizione ABC
Varie / / July 04, 2021
Di Javier Navarro, il sett. 2016
Una zona franca è a territorio destinato a produzione di beni e servizi nel quadro di a legislazione specifico in relazione al commercio estero, alle imposte e all'attività doganale. Queste aree possono essere utilizzate per servizi, attività industriali, attività sanitarie, le attività portuali, l'area tecnologica, nonché fiere e convegni su qualsiasi attività produttiva. In ogni caso, questi territori hanno in comune un trattamento fiscale unico, poiché il loro scopo principale è quello di stimolare le esportazioni.
Va tenuto presente che nella maggior parte dei casi una zona franca è una destinazione doganale in cui l'arrivo delle merci ha una serie di vantaggi (procedure doganali più agili rispetto ad altri territori, strutture per lo stoccaggio delle merci e un regime fiscale proprio io).
Caratteristiche generali e loro diverse tipologie
Le zone franche si trovano all'interno del territorio di a nazione ma al di fuori del territorio doganale convenzionale.
Di solito non hanno popolazione residente, poiché il suo scopo è meramente industriale o commerciale e con una proiezione di esportazione. Va tenuto presente che la produzione in queste aree non è orientata al mercato locale.
Esistono zone franche permanenti, speciali e transitorie e ognuna di esse ha i propri requisiti legali. Ad esempio, quelli permanenti richiedono un minimo di spazio, a infrastruttura determinato e un capitale liquido iniziale. Normalmente in queste aree l'attività principale è legata alla logistica, al trasporto e alla distribuzione dei prodotti.
Le zone franche possono essere pubbliche o private o di natura mista e sono normalmente gestite da un ente gestore.
Perché esistono le zone franche?
La maggior parte dei paesi ha la necessità di promuovere il commercio estero, poiché è un is strategia chiave del tutto economia nazionale. Va sottolineato che un indicatore fondamentale di un'economia nazionale è il equilibrio estera, cioè il saldo finale tra importazioni ed esportazioni. In questo modo, affinché l'equilibrio con l'estero sia soddisfacente, sono molto utili aree come le zone franche.
Da un punto di vista storico, nel Seicento e nel Settecento alcune aree portuali erano utilizzato in modo simile alle attuali zone franche, come è successo con Gibilterra, Hong Kong o Singapore.
Infine, le zone franche devono essere intese come un elemento strategico nell'economia di un Paese, poiché oltre a promuovere le esportazioni, facilitano gli investimenti esteri e servono a generare lavoro.
Foto: Fotolia - Studio Photo AG / f11photo
Argomenti della zona di libero scambio