Concetto in definizione ABC
Varie / / July 04, 2021
Di Florencia Ucha, a gennaio 2012
Al individuo che ha il possesso di una certa cosa, bene, oggetto o persona, si sa popolarmente come proprietario. “Mio cugino è il proprietario del nuovo ristorante del club. Dovrai chiedere al proprietario se ti sta affittando o meno la proprietà. Questa palla ha un proprietario?”
Persona che ha la proprietà di un bene mobile, o il possesso di un oggetto, persona o animale
D'altra parte, la parola proprietario è spesso usata come sinonimo dei termini padrone e proprietario. “I proprietari dovranno affrontare l'onere delle spese straordinarie. Sono il proprietario del cane Beagle che ha combattuto con il Coker nero.”
Governante
D'altra parte, in passato, il termine proprietario veniva utilizzato per designare il cameriera principale, di solito una donna vedova, che era in case importanti per ordinare le altre cameriere.
Va notato che la parola proprietario è strettamente legata al concetto di proprietà.
Che cos'è la proprietà? Ambito e limitazioni
La proprietà implica ilgiusto o la capacità di possedere qualcosa.
Per giustizia, quando qualcuno, il proprietario, ha proprietà su qualcosa, può per questo motivo, disporre liberamente dell'oggetto o della proprietà in questione, trovando solo quei limiti imposti il legge attuale.
Vediamolo più nello specifico con un esempio, una persona possiede una casa, quindi ne ha il titolo, cioè l'atto che garantisce che è di sua proprietà.
Questa circostanza consentirà a quella persona di venderlo, affittarlo, viverci, prestarlo, cioè fare ciò che vuole, purché non influisca diritti di terzi, che è il limite, per esempio, non potrei mai aprire una finestra di casa mia che si affaccia sulla casa del vicino perché lo priverebbe della sua privacy.
Se una persona non possiede una casa o un appartamento, non sarà in grado di venderlo o fare nulla che abbia a che fare con la sua disposizione legale.
Quando si compra una casa, il valore della casa viene pagato al venditore e in quello stesso atto interviene un notaio che attribuirà l'atto di valore e formalità e Sarà lui ad avviare il documento che darà il titolo al nuovo proprietario dopo che il pagamento è stato effettivamente effettuato e le varie questioni sono state corroborate legale.
Al contrario, puoi essere il titolare di un'impresa, cioè il responsabile dell'attività commerciale che viene svolta svolto in un luogo specifico, indipendentemente dal fatto che tu possieda o meno lo spazio fisico in cui ciò affare.
Il titolare di un'impresa è colui che decide la direzione commerciale che il suo stabilimento avrà per ottenere sempre il massimo efficacia dei costi.
Avrà anche il compito di assumere dipendenti, promuoverli o licenziarli a seconda che abbiano svolto bene o meno il lavoro assegnato.
E il proprietario è ovviamente colui che prende la maggior parte dei profitti dall'attività, dopo aver ovviamente soddisfatto il pagamento delle tasse e la retribuzione dei suoi dipendenti.
Fin dall'antichità il diritto di proprietà è stato riconosciuto ed era il civiltà Romano quello che si occupava di generare a legislazione per proteggerlo.
Poi avrebbe continuato ad essere rispettato e protetto dalle idee liberali, dal rivoluzione francese, mentre e al contrario, le idee del socialismo e da comunismo che lo hanno messo in discussione e ne hanno proposto l'abrogazione in favore della proprietà collettiva.
Il diritto romano, prevede per il titolare tre facoltà: uso (ius utendi), godimento (ius fruendi) e disposizione (ius abutendi).
Espressioni popolari associate al termine
E ci sono anche diverse espressioni molto popolari legate al termine proprietario: proprietario di se stesso (uno che sa controllarsi e che non si lascia trasportare dagli impulsi nonostante la situazione lo giustifichi), possedere la situazione (essere in grado di imporre la volontà in una discussione o votazione) e essere molto proprietario di fare qualcosa (avere la libertà di fare questa o quella cosa).
Argomenti in Proprietario